Sport

Call to action “Le buone notizie dello sport”, vince l’Asd Pallamano Chiaravalle

L'Estra SpA mette a disposizione un riconoscimento economico dedicato alle associazioni che quotidianamente si impegnano per valorizzare la funzione educativa dello sport

Asd Pallamano Chiaravalle
Asd Pallamano Chiaravalle

Estra SpA, multiutility del settore energia da anni impegnata a sostenere la pratica sportiva e organizzatrice del premio giornalistico “Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie”, ha indetto la call to action “Le buone notizie dello sport”, un riconoscimento economico dedicato alle associazioni che quotidianamente si impegnano per valorizzare la funzione educativa dello sport e che gode del patrocinio del Coni e del Cip nazionali.

Nelle regioni Abruzzo, Marche, Molise, Toscana e Umbria, che da sempre vedono una forte connessione tra Estra e il territorio, l’azienda ha deciso di premiare e supportare quelle realtà che, attraverso il proprio operato, sottolineano il ruolo dello sport come strumento di responsabilità sociale e di inclusione attraverso cui attuare azioni concrete a sostegno del territorio e della vita di comunità.

Hanno partecipato 89 società, (10 dall’Abruzzo, 11 dalle Marche, 12 dal Molise, 48 dalla Toscana e 8 dall’Umbria), un ottimo successo come primo anno, considerando anche le difficoltà avute dalle società negli ultimi due anni a causa della pandemia e di una ripresa delle attività complessa e stentata.

Il 7 settembre si è riunita la giuria composta dai presidenti dei Coni delle cinque regioni, da Ussi e da Estra SpA e sono stati proclamati i vincitori: per le Marche ASD Pallamano Chiaravalle. Per l’Abruzzo Celeste Sailing Team ASD, per il Molise ASD Nuova Pallavolo Campobasso, per la Toscana ASD Aquateam Nuoto Cuoio, per l’Umbria ASD Basket Gubbio.

Molti i progetti interessanti e la giuria ha faticato a scegliere i vincitori, come si intende dalle parole del Presidente CONI Marche e della società ASD Pallamano Chiaravalle.

«Le nostre società sportive hanno una grande coscienza sociale, ce lo ricorda la notevole adesione a questo premio: ben 11 iscritte» ha detto il presidente del Coni Marche Fabio Luna. «Se i complimenti per la vittoria vanno alla migliore della graduatoria, e cioè alla Pallamano Chiaravalle, le congratulazioni per il livello generale di consapevolezza sul tema vanno estese a tutte le altre. Continuiamo così perché lo sport può dare un grande aiuto all’inclusione sociale».

«Non possiamo che dirci orgogliosi di ricevere un riconoscimento così prestigioso, un premio che per noi rappresenta un ulteriore incoraggiamento a proseguire il cammino con ancor più entusiasmo e passione », le parole dell’ASD Pallamano Chiaravalle. «La realizzazione di questa attività è stata frutto di un lavoro complesso, nel quale i ragazzi e le ragazze coinvolte hanno potuto sperimentare come lo sport sia un diritto fondamentale di tutti, un qualcosa che impegna il fisico, la mente, ma soprattutto è in grado di creare rapporti e legami interpersonali. Per la nostra società lo sport è soprattutto un modello di valori, impegno, sacrificio, inclusione e spirito di gruppo».

«La scelta della call to action verso le società sportive territoriali nasce dal nostro desiderio di vicinanza e partecipazione alla vita quotidiana di chi opera e si adopera, tutti i giorni, per migliorare la vita delle famiglie» dichiara il presidente di Estra Francesco Macrì. «Se con il premio giornalistico desideriamo dare rilievo a chi racconta le buone notizie dello sport, con la Call to Action, abbiamo voluto premiare chi ne è protagonista. In questo primo anno abbiamo scelto di lavorare sulle cinque regioni dove la nostra presenza è più capillare, premiando i 5 migliori progetti con una donazione in denaro che aiuterà chi sarà scelto a lavorare sempre meglio. Lo sport è un’importante agenzia educativa non solo per i più giovani, lo è anche per le famiglie e per gli anziani e le società sportive stanno acquisendo un ruolo sempre più importante nel dare servizi a 360°: è da questo impegno che nascono le buone notizie. In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo da molti mesi, crediamo che far emergere esperienze e racconti positivi sia un’iniezione di fiducia ma anche un modo di sottolineare che esiste un’Italia che fa e che fa bene e noi come Estra siamo accanto a chi opera con questo spirito».

© riproduzione riservata