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Serie B, l’Ascoli sbanca Perugia per 3-2 grazie ad un Saric superlativo

A Perugia i bianconeri conquistano la seconda vittoria in campionato con una prestazione di grande carattere. Saric protagonista con due gol e rigore procurato. Muore per malore un tifoso bianconero

PERUGIA- Seconda gara e seconda vittoria per l’Ascoli nel campionato di serie B. Dopo un match molto lottato i bianconeri hanno avuto la meglio, in trasferta sul Perugia per 3-2. La squadra di Sottil ha dimostrato grande carattere e personalità, andando prima in vantaggio, subendo il pareggio e il sorpasso ma poi rilalzandosi e cogliendo alla fine un successo tanto meritato quanto importante.

Dionisi segna il gol numero 105 in B

Protagonista della partita, il centrocampista Dario Saric che nel secondo tempo ha risolto il confronto a favore dell’Ascoli. Prima calciando uno spettacolare tiro da 25 metri che si è infilato all’incroncio dei pali della porta del Perugia (piegando le mani al portiere Chichizola), e portando la sua formazione sul 2-2, e poi procurandosi un rigore dopo aver subito un pestone in area umbra da Falzerano. L’arbitro Valeri dopo aver visto il Var ha assegnato il penalty, poi finalizzato da Dionisi ( 105 gol in B per lui). In vantaggio per 3-2, i bianconeri hanno controllato il match, portando a casa i tre punti.

Ma già ad inizio gara la determinazione dei ragazzi di Sottil, ed anche le qualità di alcuni singoli si erano notate tutte. Tanto che già al 4′ era sempre Saric che raccogliendo un passaggio di Collocolo, su azione di ripartenza scagliava dal limite un preciso sinistro a giro che trafiggeva il portiere umbro. Dopo l’1-0 aveva altre due nette occasioni da gol, ma il veloce Bidaoiu e l’esperto Dionisi non riuscivano a concretizzarle. A quel punto era il Perugia che attendeva la palla buona per tornare in parità, e lo faceva al 22′ con Caretta. Il match rimaneva molto bello con frequenti capovolgimenti di fronte, ma senza nuove segnature.

Il missile di Saric che cambia il verso al match

Nella ripresa, al 4′ ed a freddo per i bianconeri subivano il secondo gol dei Grifoni, con un bel diagonale di Rosi che superava Leali. Ma come detto l’undici di Sottil non si scomponeva, continuava a fare il suo gioco e sei minuti dopo giungeva al pareggio con il missile di Saric. Poi il 3-2 conclusivo su rigore e la vittoria attesa, voluta e conquistata dall’Ascoli davanti a quasi 500 tifosi venuti dal capoluogo piceno.

Una reazione da grande squadra

Molto soddisfatto l’allenatore bianconero per la rimonta realizzata dai suoi ragazzi: «Mi è piaciuta la nostra grandissima reazione allo svantaggio- ha dichiarato il mister al termine della gara- da grande squadra quale siamo. È stata una bella partita di calcio da parte di entrambe le squadre. Noi volevamo una prestazione di coraggio e personalità, e il match di Perugia era un banco di prova in trasferta che abbiamo ben superato».

Dario Saric, autore di una prestazione straordinaria, ha poi commentato così la partita dell’Ascoli subito dopo il triplice fischio: «Sono molto contento per i tre punti conquistati, per aver segnato due gol e per essermi procurato il rigore, anche se non sono ancora in piena forma. Mi sono allenato per calciare più da fuori area, oltre al fatto che c’è dietro la scelta tattica di farmi giocare a sinistra per rientrare più sul destro. La doppietta è dedicata alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi hanno sempre supportato e sopportato».

Unica nota triste della serata, la morte per un malore di un tifoso ascolano sulle tribune del Renato Curi. La società bianconera ha espresso le proprie condoglianze e la propria vicinanza alla famiglia del supporter scomparso.

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