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Fermana, arrivati Simone Raffini dal Ravenna e Mattia Balba dal Sicula Leonzio

Altri movimenti in arrivo in casa canarina. Nei giorni scorsi, importante incontro del DG Conti con la Presidente della Provincia di Fermo Canigola, per sottolineare la valenza sociale del settore giovanile

L'attaccante Simone Raffini con il DS Massimo Andreatini

In casa Fermana risolta positivamente la questione tamponi, dopo l’annuncio della società dell’isolamento precauzionale di 7 calciatori. La società stessa ha comunicato che tutti i tamponi effettuati hanno dato esito negativo, pertanto il gruppo è già tornato ad allenarsi al completo, compresi i 7 giocatori tenuti precauzionalmente a riposo.

Continuano invece i movimenti di mercato, per consegnare a mister Antonioli una rosa pronta per l’inizio del torneo. La società infatti, ha annunciato il trasferimento, con la formula del prestito, del portiere classe 2002 Francesco Governali al Tolentino. I canarini si sono inoltre assicurati le prestazioni del giovane difensore centrale Mattia Balba, classe 2002, proveniente dal Sicula Leonzio. Il calciatore ha sottoscritto un accordo come giovane di serie con la società gialloblù. Ultimo movimento di mercato riguarda l’arrivo dell’attaccante Simone Raffini, classe ’96, nell’ultima stagione in forza al Ravenna. Nativo di Castel San Pietro Terme, cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Cesena, Raffini ha anche esordito in prima squadra in B con la società bianconera. In Serie C ha vestito le maglie di Pordenone, Lucchese, Pontedera e appunto Ravenna nelle ultime due stagioni. Ha sottoscritto un contratto biennale con la Fermana. Dopo il suo arrivo, l’attaccante si è espresso così: «Sono molto contento e arrivo veramente molto carico. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione del mister. Nel gruppo ritrovo Mordini che era con me a Cesena ma anche Ruci mentre mister Antonioli lo conosco perché è stato a Ravenna e me ne hanno parlato veramente bene. Per il resto avrò modo di conoscere tutti quanti. Fermo non la conoscevo particolarmente ma ho dei punti in contatto con amici e parenti della zona che me ne hanno parlato. Le mie caratteristiche? Sono una punta centrale che lavora molto per la squadra e mi metto completamente a disposizione del mister, seguendo al massimo le sue indicazioni. Come tutti gli altri attaccanti ovviamente il mio compito è quello di fare gol. Sono a disposizione e darò l’anima per fare gol e dare il mio contributo».

Da segnalare l’incontro di martedì pomeriggio nella sede della Provincia di Fermo dove la Presidente Moira Canigola ha incontrato la Fermana Football Club, massima espressione calcistica del territorio provinciale, rappresentata dall’Amministratore Fabio Massimo Conti. Il dirigente gialloblù in primis ha portato i saluti del Presidente Umberto Simoni e del Main Sponsor Maurizio Vecchiola, estremamente convinti dell’importanza a livello territoriale che il progetto Fermana Football Club riveste per la Provincia. Un colloquio cordiale nel quale sono stati presentati i programmi calcistici e non solo che la società canarina persegue, quest’anno più che mai rilevanti per la ricorrenza del Centenario della nascita della società calcistica. È stata sottolineata l’importanza rivestita dalla prima squadra, ma anche la valenza sociale che un settore giovanile solido e sempre in crescita può avere per il territorio del Fermano. È stata sottolineata anche la presenza per la corrente stagione sportiva della squadra femminile di calcio, della quale la Fermana si è fatta promotrice già da qualche anno. Il direttore Conti ha voluto ribadire quale onore è per il territorio poter contare su di un ente istituzionale come la Provincia di Fermo, in grado di rappresentare il territorio in Italia. In seguito a questo incontro, la società canarina potrà utilizzare lo stemma della Provincia di Fermo per la corrente stagione sportiva e per quelle a venire. Riconoscimento questo che inorgoglisce il club .

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