Sport

La Jesina espugna Castelfidardo e ipoteca la salvezza

Sblocca il risultato un gol di Yabrè nel primo tempo dopo un errore del portiere Barbato. I fidardensi, in 10 dal 20’ del secondo tempo per l’espulsione di Radi, subiscono il raddoppio di Villanova al 90'

Le formazioni a centrocampo

CASTELFIDARDO – La Jesina vince il derby e mette un’ipoteca salvezza. Niente da fare per i fidardensi, “traditi” da un Barbato in giornata no e da Radi troppo nervoso che si fa espellere nel secondo tempo.
Prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento per ricordare la tragica scomparsa di Gianluca Carotti, storico capitano della squadra biancoverde, scomparso nella notte in un incidente stradale.

Minuto di raccoglimento prima della partita Castelfidardo-Jesina in onore di Gianluca Carotti, deceduto nella notte in un incidente stradale insieme alla compagna Elisa Del Vicario
Minuto di raccoglimento prima della partita Castelfidardo-Jesina per ricordare Gianluca Carotti

Buona la cornice di pubblico al Mancini con larga rappresentanza dei tifosi ospiti, mentre gli ultras biancoverdi continuano il loro “sciopero” del tifo.
Castelfidardo senza il proprio bomber Calabrese assente per squalifica e con Mercadante infortunato, in attacco debutta il giovane Ciucciomei, classe 2001, attaccante della formazione juniores, mentre Granado parte dalla panchina.
Dopo una prima fase di equilibrio gli ospiti vanno in vantaggio al 18’ su un errore di Barbato: dagli sviluppi di un calcio di punizione, Marini rimette la palla al centro dell’area dove il portiere bianco verde si fa sfuggire la palla dalle mani e Yabrè a due passi dalla porta ne approfitta trovando il tap-in vincente.
Dopo lo svantaggio i biancoverdi ci mettono un po’ per riprendersi. Al 35’ il gol del pareggio di Severini servito al volo da D’Ercole viene annullato per fuorigioco. Ma al 39’ è la Jesina a sfiorare il gol con un gran tiro di Riccio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, stavolta Barbato si riscatta ed evita il raddoppio.
Nel secondo tempo Vadacca manda in campo Diouf al posto di Ciucciomei ed è proprio il nuovo entrato a servire su un piatto d’argento la palla del pareggio, ma Trillini davanti ad Anconetani non trova l’impatto giusto col pallone e manda incredibilmente fuori.
Scampato il pericolo la Jesina si copre e mette nuove energie in campo con gli ingressi di Ricci, Pasqualini e Cameruccio (al posto di Trudo infortunato).
La Jesina torna padrona del campo anche perché al 20’ viene espulso Radi e i padroni di casa restano in inferiorità numerica. Al 26’ Villanova prova a chiudere la pratica ma Barbato fa buona guardia. Il 2-0 arriva però al 90′ con Villanova che trova il diagonale vincente in area. I padroni di casa si innervosiscono e nei minuti di recupero viene espulso anche Giovagnoli.

IL TABELLINO

CASTELFIDARDO-JESINA: 0-2

CASTELFIDARDO (4-4-2): Barbato, Enow, Giovagnoli, Radi, Caruso (24’ st Bellucci), Severini (19’ st Granado), Pigini (38’ st Marino), Di Lollo, D’Ercole, Trillini (46’ st Eliantonio), Ciucciomei (1’ st Diouf). All. Vadacca.
JESINA (4-2-3-1): Anconetani, Riccio (14’ st Ricci), Marini, Nonni, Martedì, Yabrè, Bordo (38’ st Mattinata), Trudo (3’ st Cameruccio), Cruz (14’ st Pasqualini), Barbetta, Villanova. All. Ciampelli.

ARBITRO: Molinaroli di Piacenza
RETI: 18’ pt Yabrè, 45’ st Villanova
NOTE: ammoniti Severini, Barbetta, Giovagnoli. Espulso Radi al 20’ st e Giovagnoli al 48’ st. Recupero 1’ pt, 5’ st. Spettatori 800 circa

 

Ti potrebbero interessare