JESI – Anticipo a domani, sabato 22 dicembre alle 14,30, per la Jesina, al Carotti, con la Sangiustese. Penultimi a quota 16 punti, insieme all’Isernia, i leoncelli ricevono la terza forza della classifica, una squadra da trasferta che fuori casa non ha mai perso ma ha anzi collezionato cinque vittorie e raccolto la maggior parte (19) dei suoi 33 punti.
Designato a dirigere l’incontro Andrea Zanotti di Rimini, assistenti Salvatore Gambino di Nocera Inferiore e Francesco De Santis di Avezzano. «Per un pronto riscatto, per risalire la classifica, per un sereno Natale. E’ l’ultima partita del 2018, stringiamoci attorno ai nostri ragazzi», è il richiamo della società al pubblico. Con l’eccezione dell’acciaccato Zannini (rientro in gruppo col nuovo anno) la Jesina dovrebbe essere al completo.
C’è da cancellare il pesante stop di Forlì (3-0) dell’ultimo turno, che ha ricacciato la Jesina nel grigiore pre-successo sul Matelica di due settimane fa. Di là ci saranno l’ex direttore generale leoncello Alessandro Cossu, ora nello stesso ruolo alla Sangiustese, e sparacchi come Cheddira (due reti nella passata stagione per i due successi rossoblu sui leoncelli) e Cerone, che poco più di un mese fa la Jesina l’ha affondata con una doppietta al Carotti con la maglia dell’Avezzano.
Quanto alla situazione in panchina di mister Davide Ciampelli, il presidente leoncello Gianfilippo Mosconi ha in settimana affermato: «Se guardiamo a chi è in fondo alla classifica come noi, molti hanno messo nel mirino l’allenatore Noi siamo bastian contrari su questo punto. Almeno per ora non ci guardiamo intorno».
