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Calcio, il Fano è pronto a ricominciare. E arriva il Padova

In casa granata sono ripresi gli allenamenti. La squadra di mister Alessandrini ha un intero girone di ritorno per conquistarsi i punti che la porterebbero a raggiungere la salvezza

Mister Marco Alessandrini

FANO – Anno nuovo e risultati diversi per l’Alma Junevntus Fano. È quello che vogliono i tifosi del Fano da questo 2020 dopo un girone di andata di Serie C che vede i granata momentaneamente al penultimo posto in classifica con 13 punti, uno soltanto in più del Rimini ad oggi nell’unica casella rossa che prevede la retrocessione diretta in Serie D senza passare dai playout.

Dopo 19 giornate la squadra allenata da Alessandrini ha ben 4 squadre davanti che la separano in questo momento dalla zona salvezza. Imolese, Gubbio e Arzignano Valchiampo, rispettivamente con 14, 15 e 16 punti in classifica, sono le tre squadre che insieme al Fano hanno chiuso la prima parte di campionato in piena zona playout. La prima squadra “salva” dopo un interno girone di andata è il Ravenna con 18 punti in classifica. Considerando ad oggi anche Fermana e Vis Pesaro con 21 e 19 punti, sono otto le squadre racchiuse in nove punti che fanno parte della zona bassa della classifica.

In casa granata intanto sono ripresi gli allenamenti in vista della prima gara del nuovo anno che vedrà il Fano giocare in casa allo stadio Mancini contro il Padova attualmente quarto in classifica con 36 punti. Mister Alessandrini ha parlato di quella che è la situazione attuale della sua squadra sia dal punto di vista del lavoro svolto che da quella del mercato di gennaio. «Con la dirigenza abbiamo parlato di come ritengo giusto rafforzare la squadra e come cercare di migliorarla – ha detto l’allenatore granata – Penso che nella situazione in cui siamo ora dobbiamo assolutamente trovare il modo di modificarla – e ha concluso – per quanto riguarda il programma di allenamento da lunedì ricominceremo con la settimana tipo. L’arrivo di qualcuno sarebbe la situazione ideale sia per l’allenatore che per l’amalgama del gruppo mentre è un discorso diverso se invece arriva tra 15/20 giorni. Noi non siamo nella condizione di poter aspettare molto le varie situazioni del mercato, ma dobbiamo essere bravi ed intelligenti a fare i giusti movimenti il prima possibile».

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