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Calcio, Eduard Dutu all’Ancona e c’è anche Antonio Energe

La società di patron Tiong segue la linea verde nel mercato estivo in cui il diesse Micciola sta apportando ritocchi alla rosa di Donadel

Eduard Dutu con il diesse Micciola, foto Us Ancona

ANCONA – Eduard Dutu è dell’Ancona, il giovane difensore centrale di proprietà della Fiorentina arriva in prestito per la prossima stagione ed è già in città per visite mediche e test atletici. Dutu è il quarto arrivo in casacca biancorossa dopo quelli di Giuseppe Agyemang, esterno di centrocampo del 2002, Filippo Marenco, difensore centrale del 2003, e Stefano Cella, difensore centrale del 2001. Eduard Dutu è nato nel 2001, è alto 189 cm, e ha come principale prerogativa quella del colpo di testa, è abituato a giocare nella difesa a tre, quella preferita dal tecnico Donadel, che lo ha conosciuto quando entrambi erano nelle giovanili della Fiorentina. Dutu ha vinto quattro volte la Coppa Italia Primavera, collezionando con la Primavera della Fiorentina 54 presenze e 5 reti. Poi è passato in prestito al Montevarchi, dove ha collezionato 26 presenze, e la scorsa stagione è andato in prestito alla Reggina fino allo scorso Natale, senza mai scendere in campo, prima di essere dirottato al Gubbio, squadra con cui da gennaio ha disputato dieci partite più quella dei playoff. Con l’arrivo di Dutu si delinea dunque quella che potrebbe essere la difesa dell’Ancona del prossimo anno, anche se non è escluso un altro inserimento di un difensore di spessore.

Sarà una difesa molto giovane, se si considera anche il rinnovo del contratto a Tommaso Barnabà, classe 2001: è la linea verde inaugurata in casa Ancona nelle ultime settimane, una scelta che, come ha spiegato la dirigenza, va in direzione della futuribilità di questi giocatori e del progetto, piuttosto che in direzione del cosiddetto minutaggio dei giovani calciatori. Intanto oggi è attesa la presentazione anche di Antonio Energe, attaccante classe 2000 che la scorsa stagione ha giocato a Carrara: il giocatore, altro giovane, è già ad Ancona per sostenere visite mediche e test atletici e va ad occupare lo slot lasciato libero da Alessio Di Massimo che ieri è passato ufficialmente al Gubbio. In entrata un ventitreenne, in uscita un ventisettenne, che tra l’altro era il giocatore con l’ingaggio più alto di tutta la rosa: è la nuova direzione della società dorica che, oltre ad abbassare il monte ingaggi, investe su calciatori più giovani come piace al presidente Tiong ma anche al tecnico Donadel. Per l’attacco tra i nomi che interessano i biancorossi c’è senz’altro quello di Carlos Apna Embalo, ex Cittadella, che potrebbe arrivare ad Ancona appena uno tra Mattioli e Lombardi sarà ceduto, probabilmente in prestito, mentre la dirigenza biancorossa esclude l’interesse per Camillo Tavernelli associato all’Ancona nelle ultime ore.

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