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Calcio a 5, “Città di Ancona” annullato. Magnarelli punta tutto sul 2021

Il celebre torneo di calcio a 5 che ogni estate si disputa in Piazza Pertini nel capoluogo marchigiano quest'anno non si terrà per via dell'emergenza Coronavirus. L'organizzatore Magnarelli fa il punto della situazione

Piazza Pertini Torneo
Un'immagine dell'ultima finale in Piazza Pertini

ANCONA – Anche il “Città di Ancona“, il popolarissimo torneo di calcio a 5 che ogni estate si svolge in piazza Pertini ad Ancona, è costretto a fermarsi. L’emergenza Coronavirus ha spinto gli organizzatori dell’evento ad alzare bandiera bianca e rinviare al 2021 quella che sarebbe stata la XXV°edizione della kermesse.
La decisione arriva di comune accordo tra la Mmag di Matteo Magnarelli e l’amministrazione comunale nella persona dell’assessore allo sport Andrea Guidotti.

«La decisione è maturata piano piano, lentamente, come tutte le decisioni che riguardano rinvii e cancellazioni – spiega Magnarelli -. Con l’avvio dell’emergenza abbiamo subito ritenuto giugno impossibile ma abbiamo sperato di collocare il torneo a luglio-agosto pensando, con lo stop prolungato dei campionati, che potevano essere tante le squadre ad iscriversi. Poi, tuttavia, sono emersi altri problemi tra cui la crisi economica che avrebbe sicuramente inciso in termini di sponsor. Quando abbiamo deciso di ufficializzare la cancellazione definitiva? Pochi giorni fa dopo un colloquio con l’assessore Guidotti. Per giocare in piazza serviva l’autorizzazione del Comune che non ci sarebbe stata. E io trovo giusta questa decisione. C’è rammarico, inutile negarlo, ma voglio ripartire dai tanti messaggi di affetto e di stima ricevuti».

Nell’amarezza per non riuscire a scendere in campo, c’è comunque la voglia di ripartire più carichi nel 2021: «Io sono un inguaribile ottimista e mi piace sempre vedere il lato positivo. Questo rinvio ci darà modo di ricaricare le batterie dell’organizzazione, un anno tutto da riversare nella venticinquesima edizione, sperando che non ci siano ulteriori intoppi: faremo di tutto per renderla straordinaria. Lo stato d’animo è quello intraprendente a medio e lungo termine, posso garantire che ci saranno anche delle iniziative speciali».

Magnarelli, oltre ad essere organizzatore da diversi anni del “Città di Ancona”, è anche un giornalista sportiva e un allenatore di calcio a 5. Nel suo pensiero c’è anche uno spunto sul futuro del calcio e del futsal regionale: «La mia sensazione è che a settembre non si potrà ricominciare. Intendo in termini di partite, contatti e agonismo. Punto su novembre per vari motivi, ci vuole tempo per sistemare il tutto. Quanto alle iscrizioni delle società non sono catastrofico, la differenza la fanno i costi dei rimborsi ai tesserati. Se tutti si ridimensioneranno ed emergerà la voglia di continuare a far parte della squadre allora si reagirà correttamente. Anche nel 2009 c’è stata una situazione simile, avremo una perdita ma non sarà drammatica. Ci sarà da riorganizzarsi per tornare ad allenarsi, a vivere una partita e far sì che le condizioni siano quelle idonee. L’obiettivo è tornare a vivere lo sport tranquillamente».

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