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La Tenax Castelfidardo conquista la salvezza in A2

Decisivo ancora una volta il fattore casalingo del PalaTenax. La società fidardense ringrazia staff e sponsor e lancia un appello per il futuro: «Gli organi istituzionali ci siano più vicini per garantire un supporto economico».

Tenax
La gioia della Tenax Torfit dopo la salvezza conquistata

CASTELFIDARDO – Al primo anno in serie A2 la Tenax Torfit centra la salvezza diretta con tre turni di anticipo, battendo a domicilio la Virtus Rutigliano per 6-2.
Decisivo ancora una volta il fattore casalingo, con i fidardensi che hanno sfruttato al meglio gli scontri diretti giocati al “PalaTenax“.
Grande la soddisfazione da parte della società biancoverde, che in un comunicato ha ringraziato tutti i protagonisti di questa stagione, a partire dallo staff tecnico composto da mister Roberto Gianangeli, il vice Renzoni, il preparatore dei portieri Vitalino Mino, il fisioterapista Davide D’Angelo e il tecnico dell’Under 19 Simone Magnaterra, che ha ottenuto il traguardo dei playoff di categoria.

Ma la Torfit ha dimostrato di essere un grande gruppo anche in mezzo al campo. «C’è soddisfazione per avere indovinato gli acquisti estivi – spiega la società nella nota – alla luce del rendimento di altissimo livello fornito dai vari Eduardo Paludo, Taibi Prando, Adriano Mide e Eduardo Silveira, giocatori che non solo hanno recitato un ruolo da protagonisti in campo ma si sono dimostrati grandi professionisti per tutta la stagione agonistica. Egregia è stata la stagione sia del laterale Diego Carducci, che anche quest’anno ha confermato in toto la sua grande crescita riscuotendo anche l’attenzione degli scout della Nazionale, nonché di capitan Gabriele El Guaje Piersimoni, non solo la nostra bandiera ma decisivo in diverse gare. Grande merito va anche al laterale Luca Mercolini vero e proprio titolare aggiunto (da ricordare la sua rete che ci ha consentito di espugnare Cassano), nonché all’estremo Francesco Bellagamba dimostratosi grande portiere anche in A2».

La salvezza conquistata con largo anticipo permetterà ora di programmare con più calma il futuro, con un occhio di riguardo ai costi di gestione. «L’inserimento della nostra squadra nel girone C della categoria ci ha costretto a viaggi lunghissimi in Puglia, in Campania, in Basilicata e in Calabria, – spiega la società fidardense – tanto da portarci a chiedere, a inizio annata e attraverso una lettera formale, un contributo trasferte alla Divisione Calcio a 5. Richiesta alla quale non ci è mai stata data alcuna risposta e questo, purtroppo, a conferma di come debba esserci maggiore attenzione verso le società che rappresentano il cuore di questo sport e portano avanti la propria attività con grandi sacrifici anche di carattere personale dei propri soci amministratori».
Sacrifici possibili anche grazie al sostegno dei vari sponsor: Torfit, Uromed Fortniture Ospedaliere s.r.l., Gelateria Caffetteria Castellana, Lawel, Bugari&Martini s.n.c., Officina Scansani, Clan Abbigliamento Floridra s.r.l., Eredi Cantarini Ottavio s.n.c., Angelelli Massimo e Nicolini Davide.

Infine l’appello al mondo istituzionale e al tessuto imprenditoriale della città.
«Se dobbiamo ringraziare il Comune nella persona del sindaco, Roberto Ascani, per aver sistemato la scorsa estate il geodetico delle Crocette, allo stesso tempo siamo a chiedere agli organi istituzionali di vagliare la possibilità di garantire in futuro un supporto economico alle società sportive in genere e, in particolare, a chi proprio come la Tenax Castelfidardo Calcio a 5 mostra con fierezza il nome della città di Castelfidardo in giro per tutta l’Italia».

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