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Termoforgia a trazione italiana, Forlì battuta

L'Aurora Jesi, sospinta dal trio Mascolo, Maspero e Totè, batte l'Unieuro grazie a una bella prestazione corale, e soprattutto difensiva

Termoforgia Jesi - Unieuro Forlì

JESI – Bruno Mascolo, Jack Maspero e Leonardo Totè. Ha senza dubbio i loro volti la bellissima, quanto inaspettata, vittoria della Termoforgia Jesi contro l’Unieuro Forlì. Finisce 82-71.

Romagnoli in campo con Giachetti, Johnson, l’ex Pierpaolo Marini, De Laurentis, Lawson, rispondono gli arancioblu con Knowles, Dillard, Maspero, Totè, Rinaldi. Si parte. È il nuovo acquisto Preston Knowles a infiammare subito il palas piazzando un difficile arresto e tiro e, nell’azione successiva, la bomba. L’intensità degli uomini di coach Damiano Cagnazzo piace al pubblico accorso all’Ubi Banca Sport Center. Almeno seicento i forlivesi giunti nelle Marche. L’Aurora difende, e pure bene, ed è grazie all’attenzione nella propria metà campo che riesce a chiudere in vantaggio il primo parziale. Ottimo l’impatto di Jack Maspero, l’altro volto nuovo: 2 triple e un canestro in appoggio di tigna.

Ispirato Leonardo Totè che sotto le plance è incontenibile (un po’ meno dalla lunetta). L’Unieuro, però, non è quarta in classifica per caso e, seppur confusionaria in attacco rispetto ad altre gare, riesce a uscire con talento e giocate individuali dalle situazioni più complicate. Si riporta addirittura in vantaggio sfruttando qualche amnesia della Termoforgia, fino a quel momento impeccabile. Bruno Mascolo è il solito motorino instancabile in penetrazione e consente ai suoi di rimettere la testa avanti. Primi due punti anche per Kevin Dillard, stranamente a secco.

Totè è carico e, nonostante la pausa lunga, riprende a martellare, persino dalla lunga distanza, ma Forlì è un mastino, non molla un centimetro. Jesi si affida ai suoi italiani, Maspero, Mascolo e, appunto, Totè, che sigla il ventello al 25esimo minuto. Il lungo arancioblu è immarcabile. L’Unieuro resta appiccicata, sempre e comunque. E si va all’ultimo quarto.

Palla in campo, Knowles centra due tiri praticamente impossibili, scaldando ulteriormente il palas, ma i romagnoli rispondono colpo su colpo. Si soffre sul parquet e sulle tribune, nessuno vuole perdere. Dillard, dopo diversi errori, buca la retina dall’arco, a 3 minuti dal termine, regalando il +6 a Jesi. L’ex Marini si becca anche il tecnico. È finita. Il sigillo lo mette Jack Maspero, fra i migliori. Mercoledì 30 gennaio si torna all’Ubi Banca Sport Center contro la Bakery Piacenza, ore 20.30.

«L’innesto di due giocatori ha portato energia diversa, ho visto facce diverse, determinate – dice coach Cagnazzo -. I ragazzi della curva sono stati eccezionali. Non tutti ci avrebbero accolto così dopo la prestazione di domenica. Sono molto contento del supporto di tutto il palas. Abbiamo difeso, questa deve essere la strada».

Termoforgia Jesi – Unieuro Forlì: 82-71 (25-15, 42-37, 63-60)

Spettatori: 2.142

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