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Sutor-Aurora, ecco il derby per aggrapparsi ai playoff

Sfida fra nobili decadute al palasport di via Martiri d’Ungheria. Jesi proverà in tutti i modi a espugnare la "bombonera" di Montegranaro

JESI – Ancora un derby per l’Aurora Jesi, di scena domani alla “bombonera” di Montegranaro. Si preannuncia un grande match fra due nobili decadute del basket nazionale.

«Il match contro Chieti è stata la nostra partita più bella dell’anno, per l’approccio, per l’intensità messa in campo e anche per la tenuta mentale mostrata – afferma l’assistant coach arancioblù, Francesco Francioni –. A parte un frangente del terzo quarto in cui, pur avendo l’inerzia dalla nostra parte, siamo stati troppo frettolosi in attacco: nonostante l’ottima difesa, non abbiamo concretizzato nella maniera giusta le tante occasioni, fondamentalmente per non aver corso nella maniera giusta. Questo poteva costarci caro, ma la tenuta nella nostra metà campo, insieme a quella mentale, sono state fondamentali per ottenere due punti importantissimi. Non ci vogliamo fermare proprio ora. Ci aspetta un altro derby, un’altra partita difficilissima come tutte quelle di questo girone: non dobbiamo farci ingannare dall’ultima partita della Sutor (-35 a Rimini, ndr), sicuramente i veregrensi sono fino a questo momento una delle sorprese del campionato. In più, in casa hanno sempre dato filo da torcere e venduto cara la pelle con chiunque: sappiamo tutti cosa voglia dire giocare alla Bombonera di Montegranaro».

Un fattore, quello ambientale, che si riflette anche sull’approccio e sulla spinta che la Sutor ha di fronte al proprio pubblico: «Coach Ciarpella – prosegue Francioni – ha a disposizione tanti ragazzi, anche giovani, che fanno dell’intensità la prima arma a disposizione, unita a una grande capacità di tirare da fuori. Dei nostri avversari conosco molto bene Lupetti, un ragazzo che ho allenato a Osimo e che sta facendo una splendida stagione, ma non sarà solo lui il pericolo. Quel che conta, però, è che molto dipenderà da noi: dobbiamo entrare con la stessa mentalità del match di Chieti perché per noi è uno scontro di fondamentale importanza, per la classifica e per arrivare nel migliore dei modi al derby di Fabriano che chiuderà questo 2019. E sarebbe importantissimo per concludere al meglio l’anno».

Palla a due fissata al consueto orario delle 18 di domenica 15 dicembre al palasport di via Martiri d’Ungheria di Montegranaro agli ordini dei signori Pietro Rodia di Avellino e Adriano Fiore di Giffoni Valle Piana (SA).

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