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Disastro Aurora Jesi, Ancona espugna l’Ubi Banca Sport Center

La Luciana Mosconi batte in trasferta gli arancioblu, in piena crisi. Vittoria meritata dei dorici contro una squadra che non riesce più a ritrovare se stessa

JESI – Va ad Ancona, meritatamente, il derby dell’Ubi Banca Sport Center. La Luciana Mosconi espugna il parquet dell’Aurora Jesi, in piena crisi di gioco e di risultati.

Arancioblu in campo con Bottioni, Magrini, Migliori, Casagrande e Lovisotto. Rispondono i dorici con Centanni, Ferri, l’ex Gueye, Rinaldi, Quaglia. Sulle tribune il campione mondiale di salto in alto, Gianmarco “Gimbo” Tamberi.

Buona la partenza degli ospiti, sicuramente rinfrancati dall’arrivo in panchina di coach Stefano Rajola. Anche per Marcello Ghizzinardi, sull’altra sponda, è l’esordio all’Ubi Banca Sport Center. Soliti problemi al tiro per gli jesini, imprecisi in attacco e poco incisivi in difesa. Meritatatamente avanti il Campetto, che sbaglia però alcuni importanti tiri per ampliare ulteriormente il divario. Tre bombe di Migliori, Giampieri e Magrini, sul finire del primo parziale, riportano il punteggio in parità.

L’Aurora prende coraggio e arrivano sei rapidi punti. Ora conduce il gioco. Ma basta poco alla Stamura per rifarsi sotto e superare gli avversari, complici innumerevoli disattenzioni dei padroni di casa. Coach Ghizzinardi è una furia e richiama continuamente i suoi. La Luciana Mosconi riprende infatti a macinare punti, con gli arancioblu che rincorrono.

Gianmarco Tamberi allUbi Banca Sport Center

Appena un paio di azioni, con tanto di palla persa, e dal palas si percepiscono i primi fischi. Ancona infila la tripla ed è +10. Jesi è inguardabile, incapace di reagire. Dall’altra parte, Ferri, Centanni e Timperi dettano legge: +16.

Gli uomini di coach Ghizzinardi tentano il tutto per tutto, ma gli sprazzi di buon gioco mostrati in avvio di campionato sono un lontanissimo ricordo. La Luciana Mosconi, invece, è ordinata ed efficace, con Gueye a tratti immarcabile. Gli arancioblu, al contrario, non prendono nemmeno i liberi. Nervosi in campo, non riescono a organizzare un’azione degna di tale nome. Finisce così, con Ancona vittoriosa.

Aurora Jesi – Luciana Mosconi Ancona: 58-68 (16-16, 33-38, 44-59)

Spettatori: 1.118

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