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Simone Riccitelli ancora in Gt4: guiderà la Bmw con obiettivi ambiziosi

Dopo il trionfo nel 2019 con la Porsche Cayman, il giovane pilota fabrianese cambia team e raddoppia gli impegni: oltre alla serie Sprint anche la Endurance. «Sono davvero carico per questa nuova avventura»

Simone Riccitelli (a destra) con gli altri due piloti del team Bmw Italia Nicola Neri e Francesco Guerra

FABRIANO – Tornano a rombare i motori delle quattro ruote e, con essi, torna ad essere protagonista il giovane (ma già lanciatissimo) pilota fabrianese Simone Riccitelli

«Sono davvero felice e orgoglioso di annunciare che sarò uno dei piloti del team Bmw Italia nella GT4», ci fa sapere Riccitelli, che compirà 18 anni il 25 novembre e viene da una famiglia che ha l’automobilismo nel sangue (sono stati piloti affermati anche il papà, il nonno e lo zio).

Simone è giovanissimo ma ha già fatto parlare molto di sé negli ultimi due anni: nel 2018, all’esordio su una monoposto, si è classificato 4° nel Campionato Italiano Sport Prototipi (1° tra gli Under 25); nel 2019, passato alle “ruote coperte” del Gt4, ha vinto il campionato Sprint in coppia con Sabino De Castro a bordo della Porsche Cayman. 

Simone Riccitelli al volante della Bmw M4

Quest’anno correrà ancora in Gt4, con un altro team. «C’è una ulteriore novità – riferisce Riccitelli: – infatti parteciperò sia alla serie Sprint che all’Endurance, per un totale di otto gare, la prima delle quali il 18 luglio al Mugello. Condividerò l’auto con Francesco Guerra nella Sprint. Nicola Neri si unisce a noi nella Endurance. È un’opportunità incredibile e farò del mio meglio per raggiungere il nostro obiettivo che, senza nascondersi troppo, è quello di conquistare il titolo». 

Riccitelli sarà al volante della Bmw M4. «Abbiamo fatto un test il mese scorso a Misano per un primo contatto con la nuova macchina: mi ha fatto subito una buona impressione – racconta. – Venerdì, ancora a Misano, sono in programma i test collettivi».

Obiettivi ambiziosi e nuove responsabilità hanno comportato anche un lavoro dal punto di vista fisico. «Durante il lockdown mi sono allenato molto sulla preparazione muscolare e aerobica – rivela Simone. – Sono davvero carico per questa nuova avventura».

Simone Riccitelli, “figlio d’arte”, compirà 18 anni il 25 novembre

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