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Anconitana, la Serie D si allontana sempre di più. Trombetta ai saluti

La graduatoria pubblicata dalla Lega nazionale dilettanti relega i dorici al ventiseiesimo posto tra le potenziali ripescabili lasciando poche speranze allo stato attuale. Intanto il difensore argentino ha lasciato i colori biancorossi

Stefano Marconi
Il presidente dell'Anconitana Stefano Marconi

ANCONA- Un Everest da scalare. Che lascia pochissime speranze. La missione ripescaggio in Serie D si complica ulteriormente per l’Anconitana che ieri sera, 22 luglio, ha preso atto delle graduatorie ufficiali pubblicate dalla Lega nazionale dilettanti. Nella tabella riguardante le società ripescabili in D, qualora vengano lasciati degli slot liberi nell’organico, i dorici del presidente Stefano Marconi sono stati relegati al ventiseiesimo posto (addirittura dietro alla Palmese che, nelle graduatorie ufficiose degli ultimi giorni, sembrava avere minor punteggio dell’Anconitana).

Tenendo conto dell’alternanza per il ripescaggio tra due retrocesse di D e una seconda di Eccellenza, alla società biancorossa servirebbe un vero e proprio miracolo che allo stato attuale è difficilmente auspicabile. Secondo i calcoli ufficiosi, sempre con la suddetta alternanza, l’Anconitana sarebbe dovuta essere collocata in ventiquattresima piazza (che sarebbe diventata poi ventunesima in relazione all’assegnazione al Corticella, migliore delle seconde, del posto riservato alla coppa Italia di Eccellenza non terminata).

Il prossimo passo sulla tabella di marcia è quello delle iscrizioni ai campionati di Serie D e Lega Pro. Le eventuali defezioni in terza serie potrebbero causare un effetto domino che, magari, interesserà pure chi spera nella D. Prima dell’11 agosto, in ogni caso, si saprà molto poco. Per avviare la macchina dei ripescaggi, parlando della Serie D, è necessario che il numero totale delle aventi diritto scenda almeno a 161 (dalle 165 attuali) così da non consentire la formulazione dei nove gironi da almeno diciotto squadre ciascuno.

Cristian Trombetta
Cristian Trombetta in azione nell’ultimo Porto d’Ascoli – Anconitana

Capitolo mercato. Il difensore Cristian Trombetta ha salutato l’Anconitana e per l’ultimo messaggio ai tifosi biancorossi si è affidato alla sua pagina Facebook. Un inequivocabile “Mi mancherai” con l’immagine dell’esultanza dopo la punizione vincente messa a segno al Del Conero con il Porto d’Ascoli (una delle tante perle su calcio da fermo a cui il “Tano” ha abituato in questi due anni). Il suo futuro, da quello che emerge, potrebbe essere ancora nelle Marche (Recanatese in D o Maceratese in Promozione le più accreditate). Mattia de Fabritiis, difensore abruzzese arrivato lo scorso dicembre, ha invece firmato con l’Avezzano (vicino al ripescaggio in D).

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