Sport

Ancona e provincia crescono e brillano per sportività: parola di Sole 24 Ore

Il vicesindaco di Ancona, Giovanni Zinni, e il presidente del Coni Marche, Fabio Luna, commentano i dati che premiano le province marchigiane

Tommaso Marini in pedana, photo: team Bizzi

ANCONA – Guadagna ben sette posizioni e si piazza al 32° posto la provincia di Ancona nella classifica generale dell’indice di sportività, pubblicata oggi dal Sole 24 ore. L’indice, giunto alla diciassettesima edizione, è calcolato su 32 indicatori suddivisi in quattro categorie nelle classifiche (elaborate da Pts per Il Sole 24 Ore). I dati presi in esame riguardano, ad esempio, la pratica sportiva, i risultati di squadre e singoli atleti e atlete (suddivisi per discipline), l’investimento in infrastrutture, l’offerta in tema di turismo sportivo e alcuni aspetti sociali come quelli legati allo sport femminile, allo sport paralimpico e a quello dei bambini. Si tratta di un’analisi che punta a misurare l’impatto della sportività sul benessere della popolazione locale a livello provinciale.

«È una classifica provinciale – commenta il vicesindaco e assessore allo sport Giovanni Zinni – ma è sicuramente una buona indicazione e un buon risultato per la città di Ancona. Il nostro apporto per il raggiungimento di questi numeri è indubbio, visti i risultati ottenuti dagli atleti delle società doriche proprio nelle discipline che hanno determinato il buon piazzamento in classifica. Su tutti c’è l’esempio dell’atletica, che ci ha regalato soddisfazioni mondiali con Gianmarco Tamberi, vertice di una piramide di successi, costruita da moltissimi nostri atleti, da Tommaso Marini nella scherma a Simone Barontini ancora nell’atletica, fino a molti altri atleti che coprono numerose discipline e che sicuramente continueranno a darci anche in futuro grandi soddisfazioni. Per questi campioni e, al contempo, per tutti i vivai e per tutti i tesserati delle società sportive che garantiscono con continuità e con numeri importanti quel welfare che solo lo sport può garantire, l’amministrazione dorica si è messa subito al lavoro da un lato per l’impiantistica sportiva seguita dal collega Berardinelli e, dall’altro, per sostenere in modo trasversale le società e le realtà che attraverso lo sport offrono fondamentali occasioni di crescita sana, inclusiva, basata su valori e stili di vita sani, contro il bullismo, le dipendenze e ogni altra forma di devianza».

Del risultato di Ancona e più in generale di quello delle Marche parla il presidente Coni Marche, Fabio Luna: «Dalle classifiche si evidenzia una crescita pressoché di tutte le province marchigiane, quattro su cinque migliorano la posizione rispetto all’anno precedente, ma tutte in ottima posizione, con alcune eccellenze tipiche della nostra regione, come il numero dei tesserati rispetto agli abitanti, come pure il numero di società e l’impiantistica. Dove siamo in parte penalizzati, ma qui la politica sportiva incide davvero poco, sono i risultati sportivi di squadra, in riferimento alle regioni dove ci sono molte grandi squadre storiche, mentre siamo particolarmente orgogliosi degli aspetti dove la politica sportiva incide, come il numero di tesserati o l’impiantistica. Grande merito va riconosiuto alle nostre società, ai tecnici e ai dirigenti, oltre agli atleti naturalmente, che con il loro impegno e la loro passione quotidiana tengono alto il nome e il livello dello sport marchigiano».

Macerata si piazza invece al 14° posto, Pesaro Urbino al 33°, Fermo al 47°, Ascoli Piceno al 49°.

Le sottoclassifiche vedono poi Ancona raggiungere il miglior risultato negli sport individuali, piazzandosi al 22° posto con atletica, ciclismo e nuoto. Ma ad alzare il punteggio ci sono anche altri dati come quelli riferiti alla «struttura sportiva» che piazzano Ancona al 25° posto con la somma dei punteggi ottenuti per numero di atleti tesserati, enti di promozione sportiva, tasso di praticabilità sportiva, attrattività degli eventi sportivi, società e investimenti nello sport ma soprattutto per «Discipline sportive associate». Le società sportive, inoltre, ottengono un punteggio tale da portare Ancona al quinto posto nella classifica parziale nazionale e al quarto per tecnici e ufficiali di gara tesserati Coni. Seguono poi gli sport di squadra che posizionano Ancona al 29° posto, con la presenza di diverse squadre nelle varie discipline sportive che partecipano a tornei nazionali e internazionali. Il sottoindicatore di «Sport e società» colloca Ancona al 35° posto. Questo ambito verifica la diffusione dello sport nel territorio, le società amatoriali, lo sport femminile e il rapporto tra sport e bambini ma anche lo sport paralimpico, le imprese per lo sport e il rapporto tra sport, turismo, natura e cultura.

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