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Ancona Matelica che rimonta, Siena battuto

Rolfini e una doppietta di Delcarro, entrato dalla panchina, ribaltano il risultato e permettono all'Ancona Matelica di vincere. Sono tre punti fondamentali

Foto Ufficio Stampa Ancona Matelica

ANCONA MATELICA – SIENA 3-2

ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 33 Noce (16’ st 14 Tofanari), 25 Masetti, 6 Iotti, 28 Maurizii (38’ st 3 Di Renzo); 23 D’Eramo (16’ st 8 Delcarro), 7 Gasperi (16’ st 5 Bianconi), 4 Iannoni; 9 Rolfini, 18 Faggioli (16’ st 17 Moretti), 10 Sereni. A disposizione: 1 Canullo, 12 Vitali, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto.
SIENA (4-3-3): 1 Lanni; 13 Milesi, 19 Terzi, 3 Terigi, 33 Favalli (1’ st 5 Farcas); 4 Acquadro, 8 Pezzella, 14 Bani; 7 Disanto (26’ st 23 Marcellusi), 11 Karlsonn, 17 Guberti (26’ st 99 Paloschi). A disposizione: 12 Mataloni, 22 Marocco, 6 Conson, 15 Montiel, 16 Zaccone, 21 Cardoselli, 28 Peresin, 29 Darini, 30 Palazzini. Allenatore Massimiliano Maddaloni.
ARBITRO: Sig. Enrico Maggio della sezione di Lodi.
ASSISTENTI: Sig.ri Mattia Regattieri della sezione di Finale Emilia e Sig.na Veronica Martinelli della sezione di Seregno.
QUARTO UOMO: Sig. Stefano Giampietro della sezione di Pescara.
RETI: 10’ pt Karlsonn, 12’ st Bani, 24’ st Rolfini, 33’ st e 50’ st Delcarro.
NOTE: spettatori totali 1891 (di cui 29 ospiti) per un incasso di 17.302,06 euro; locali in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; ospiti in divisa oro, pantaloncini oro e calzettoni bianchi e portiere verde; ammoniti Gasperi D’Eramo; corner 10-6; recupero 1’ pt, 5’ st.

Foto Ufficio Stampa Ancona Matelica

ANCONA – L’Ancona Matelica torna alla vittoria davanti al proprio pubblico battendo in rimonta e in pieno recupero il blasonato Siena e portandosi a quota 25 punti in classifica. Sesta contro quinta in campo, entrambe le formazioni erano alla ricerca di un pronto riscatto. I padroni di casa più che mai desiderosi di tornare a gioire davanti al proprio pubblico, gli ospiti per vendicare la scottante sconfitta nel derby con il Grosseto partita sette giorni fa.

Mister Maddaloni doveva rinunciare a diverse pedine importanti (Varela, Caccavallo, Conti, Mora, Bianchi e Meli), recuperava però l’esperto Paloschi che tornava in panchina e poi in campo per lo spezzone finale. Lutto al braccio per i bianconeri in ricordo di Bruno Tanganelli, storico massaggiatore del settore giovanile scomparso lunedì.

Mister Colavitto, fresco del titolo di migliore allenatore emergente per la stagione appena trascorsa, persi in settimana per infortunio Del Sole, Papa e Farabegoli, dava fiducia agli undici capaci di una grande reazione a Gubbio la settimana scorsa. Sempre bello il colpo d’occhio offerto dalla tifoseria di casa, pronta ancora una volta a sostenere con tutta la propria voce i propri beniamini in una sfida importante. Prima frazione subito in salita: nonostante i padroni di casa iniziavano subito ad imbastire buone trame, sfiorando la rete al pronti via, alla prima sortirà offensiva era il Siena a passare in vantaggio.

Al 10’ pt il diagonale di Karlsonn dalla sinistra valeva l’1-0. La risposta locale non si faceva attendere con Iannoni che centrava l’ennesimo legno stagionale andando ad un soffio dall’immediato pareggio e tutti gli avanti locali che fino all’intervallo provavano senza fortuna a riportare il match in equilibrio. Nella ripresa era il Siena a partire meglio e a portarsi più volte pericolosamente dalle parti di Avella, riuscendo a trovare al 12’ st il raddoppio con Bani. Mister Colavitto provava a cambiare le carte inserendo contemporaneamente quattro elementi al quarto d’ora: a fare il proprio ingresso in campo erano Delcarro, Bianconi, Moretti e Tofanari, mentre in seguito subentrava anche Di Renzo. Continue interruzioni di gioco rendevano difficile per i biancorossi recuperare il risultato, ma l’atteggiamento era quello giusto.

Prima Moretti impegnava severamente Lanni, poi finalmente era Rolfini innescato da Sereni ad accorciare meritatamente le distanze. L’Ancona Matelica gettava il cuore oltre l’ostacolo: la bordata di Iannoni finiva tra le mani dell’estremo toscano, ma Delcarro non sbagliava sotto porta e, infiammando il Del Conero, portava il punteggio sul 2-2. Avella compiva a 10’ dal termine un miracolo su Marcellusi e all’ultimo minuto di recupero Delcarro faceva impazzire il Del Conero siglando il sorpasso. Domenica prossima i biancorossi viaggeranno alla volta di Teramo dove incontreranno i Diavoli, reduci dal rotondo 3-0 inferto in trasferta al Pontedera.

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