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Ancona Matelica, mister Colavitto è il ritratto della felicità: «È la vittoria del gruppo»

«Sono contento sotto tutti i punti di vista. C'è serietà e professionalità. Ci stiamo avvicinando a numeri importanti». La squadra riprenderà a lavorare sul campo prestissimo per preparare la sfida con la Pistoiese

Il mister dell'Ancona Matelica Gianluca Colavitto

ANCONA – Sette punti nelle ultime tre trasferte. Conquistati, peraltro, in campi molto difficili. L’Ancona Matelica continua a stupire e mister Gianluca Colavitto, è il ritratto della felicità. «Devo ringraziare i ragazzi perché vincere anche a Olbia non è da tutti – ha detto -. Sono contento sotto tutti i punti di vista, ho visto serietà e professionalità e ci stiamo avvicinando a numeri importanti. La vittoria va considerata di tutto il gruppo, quando sostituisco un giocatore con un altro sono sereno, so quello che ognuno può darmi. Ci sono gli elementi trainanti ma per me sono tutti uguali, ho un’arma importante che è quella di poter cambiare più pedine nel corso della partita».

Uno di questi è Del Sole?
«Ha qualità importanti e si sta mettendo a disposizione della squadra. Da parte mia lo sto coccolando, mi sento un po’ come Oronzo Canà (il celebre allenatore recitato da Lino Banfi, ndr) con Aristoteles. Adesso tutti pronti per domenica perché la Pistoiese (sconfitta a Grosseto per 6-1, ndr) si è rivoluzionata molto dopo i cambi dirigenziali e di allenatore. Faggioli e Iannoni? Sono felice di averli ancora a disposizione, sono ragazzi perbene che hanno dei valori».

Mister come si va vanti adesso?
«Per la mentalità che ho e che infondo ai giocatori questa squadra può e deve sempre migliorarsi. Ogni partita nasconde insidie ma posso comprendere che ci sia ottimismo perché stiamo facendo cose importanti. Io devo far rendere questo gruppo, devo farlo senza pensare al budget a disposizione, all’età, al curriculum dei giocatori. Un allenatore è importante perché deve portare risultati, se non lo facessi non potrei stare qui e a quel punto basterebbe prendere qualcuno di Ancona che non paghi neanche l’affitto. Questo per dire che il tecnico non è una figura casuale, ha la sua importanza e deve incidere».

Per i calciatori, dopo un tour de force tra viaggi e partite arriva anche un meritato giorno di riposo. La squadra, infatti, tornerà in campo domani, venerdì 3 febbraio, per preparare la gara di domenica contro la Pistoiese.

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