Sport

Presentate ad Ancona le Feste del Rugby 2019

A Palazzo del Popolo si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell'evento organizzato dalla FIR in collaborazione con URA, Polfer e ANSF che sabato 18 e domenica 19 maggio porterà nel capoluogo circa 1600 appassionati. Tante le autorità che sono intervenute

Un momento della conferenza di questa mattina
Un momento della conferenza di questa mattina

ANCONA- Rugby, educazione e divertimento. Saranno queste le prerogative delle Feste del Rugby 2019 in programma sabato 18 e domenica 19 maggio ad Ancona. L’evento promosso dalla Federazione Italiana Rugby, che si snoderà in diversi impianti della città, porterà nel capoluogo circa 1.600 protagonisti e vanta la collaborazione dell’URA Ancona, dell’ANSF e della Polfer. La conferenza di presentazione si è tenuta questa mattina a Palazzo del Popolo ad Ancona alla presenza di numerose autorità:

«Siamo arrivati alla quarta esperienza di una manifestazione ormai consolidata – ha esordito il Sindaco Valeria Mancinelli presente in conferenza con l’Assessore allo Sport Andrea Guidotti – Il Rugby è un pezzo di educazione civica, è rispetto delle regole, è uno sport formativo per tutti. Di questa disciplina la cosa che mi colpisce maggiormente è il grande rispetto nella competizione da parte dei giocatori, dei sostenitori e di tutti i protagonisti e credo che il terzo tempo sia uno dei più grandi fenomeni di educazione che possiamo sostenere. Grazie a tutti quelli che fanno vivere questa passione che è il rugby».

Apprezzamenti anche da parte del Prefetto di Ancona dott. Antonio d’Acunto: «Sono un ammiratore del rugby e dello sport in generale. La palla ovale mi ha conquistato da anni tant’è che mi sono anche trovato ad organizzare eventi rilevanti in ambito rugbistico. Milleseicento ragazzi rappresentano un entusiasmo che va coltivato e per questo non posso che fare i complimenti a tutta la macchina organizzativa». Un evento che conferma anche la sinergia con le istituzioni rappresentate in sala sia da Fabio Sturani per la Regione Marche che da Fabio Luna per il CONI regionale.

Da sx Macrì, Guidotti, Mancinelli, D’Acunto, Pagano

L’impegno del rugby a favore dell’educazione. È questo il tema su cui il responsabile della FIR per il settore scolastico Tullio Rosolen ha battuto: «Questo tipo di partecipazione da parte dei partner è fondamentale per migliorare di giorno in giorno. Lavoriamo per far crescere dei cittadini diversi che rispettino sia le regole e sia chi le fa rispettare. Questa collaborazione fa diventare evidente e visibile il fatto che si possano unire sport e valori. Le condizioni per fare bene le cose ci sono tutte. Essere un campione sportivo è bello ma essere una persona normale lo è ancor di più. Noi, dal canto nostro, mettiamo insieme i ragazzi con i più grandi per fargli vedere il livello e appassionarli ancor di più. Un pensiero a Stefano Lucarini in questo momento particolare della sua vita». Per la FIR Marche presente anche il presidente Maurizio Longhi. Un impegno educativo reso possibile dalla straordinaria ed effettiva collaborazione con ANSF, rappresentata dall’Ing. Antonio Pagano, e Polfer, presente con il Dott. Vincenzo Macrì.

Chiusura affidata ad Ernesto Cimino, vicepresidente dell’URA Ancona: «Parlo anche e soprattutto a nome del presidente Stefano Lucarini. Siamo una bella squadra formata da staff, atleti, dirigenti e genitori che ci danno tantissima disponibilità. Possiamo permetterci tranquillità nell’organizzazione proprio per la fiducia che ci è stata riposta. Saremo impegnati in vari impianti come il Mandela, l’Italico Conti, il Cus Ancona e lo Stadio Dorico. Voglio ringraziare anche David Francescangeli presidente del Cus Ancona sempre molto disponibile in concomitanza di questi eventi. Vi aspettiamo sabato e domenica». L’assistenza sanitaria e logistica, nonchè la somministrazione dei pasti, sarà curata da ANPAS Marche.

 

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