ANCONA- È entrata nel vivo già da tempo l’estate dell’Anconitana. Dopo il rifiuto all’ammissione in soprannumero in Eccellenza, patron Stefano Marconi è quanto mai intenzionato ad allestire un’autentica fuoriserie in vista del prossimo campionato di Promozione che sappia imporre le proprie credenziali contro ogni avversario. L’ennesimo colpo di mercato, dopo quelli di Mercurio, Jachetta, Piergallini, Ruibal e Zaldua, la società biancorossa sta per ufficializzare il centrocampista Ivan Visciano, classe ’87 proveniente dalla formazione campana della Turris. Un innesto di grande valore vista l’enorme esperienza maturata in Serie D dove ha fatto registrare più di trecento presenze.

Per quel che riguarda il mercato, il portiere argentino Federico Taborda accostato nei giorni scorsi all’Anconitana si è accasato agli sloveni del Senica, formazione di Serie A. Proseguono parallelamente gli stage per quanto concerne gli under che faranno parte sia della prima squadra che della formazione Juniores. Sotto gli occhi della società e dello staff tecnico guidato da Francesco Nucera sono tanti i giovani che stanno prendendo nella speranza di indossare la maglia biancorossa nella prossima stagione.

Intanto Ancona sportiva piange lo storico tifoso Claudio Contadini, tra i fondatori dei Clubs Uniti Biancorossi Ancona, scomparso nella giornata di ieri. Il ricordo è stato affidato agli amici sulla pagina Facebook ufficiale del club: “Nostro Fratello, nostro Amico, nostro Consigliere ha condiviso con noi 36 anni di vita, dando a tutti esempio di grande correttezza, grande lealtà, grande, grandissimo cuore. La sua pacatezza, la sua discrezione, la sua grande educazione non deve trarre in inganno chi ci legge. All’occorrenza Claudio sapeva essere fiero, forte, risoluto e decisivo. Quando si perde un amico piangi, quando si perde un fratello come Claudio ti senti distrutto“.