SENIGALLIA – Torna “In scena senza scena”, la rassegna teatrale che arricchisce l’offerta culturale cittadina con spettacoli alla Piccola Fenice, all’auditorium San Rocco e alla rotonda a mare. Una conferma per la città di Senigallia, dopo gli ottimi risultati ottenuti nella prima stagione.
La rassegna “In scena senza scena” è organizzata dal Comune di Senigallia e dalle associazioni Augusto Bellanca, Sena Nova e Teatro Time, con il contributo del Centro cooperativo mazziniano: la prima edizione era una sorta di sperimentazione, andata decisamente a buon fine; ora una nuova stagione ancora più ricca di eventi da novembre 2023 ad aprile 2024 e luoghi.
“Vita di Bertolt” dà il via alla stagione il 16 novembre: è uno spettacolo sul vissuto del drammaturgo, poeta e regista tedesco Bertolt Brecht. Frammenti delle sue opere saranno miscelati con le musiche di Kurt Weill, eseguite alla fisarmonica a cura di Giacomo Rotatori, e accompagnati dalle voci di Alessio Messersì e Mauro Pierfederici (Piccola Fenice, ore 21:15).
La settimana dopo, il 24 novembre, si terrà l’omaggio al professor Camillo Nardini, recentemente scomparso. “Memorie di Adriano – In memoria di Camillo Nardini” è il titolo della serata dedicata al docente e fondatore 30 anni fa dell’associazione Sena Nova, con tema lo scritto della poetessa e saggista Marguerite Yourcenar “Memorie di Adriano” (auditorium San Rocco, ore 21:15).
Spazio a un recital-concerto sulla Divina Commedia con “Dante in musica”, in scena il 7 dicembre (Piccola Fenice, ore 21:15): una ricerca sulla musicalità dell’opera dantesca con le voci di Anissa Gouizi e Frida Neri.
Il nuovo anno comincerà con “Versi all’assenzio” l’11 gennaio 2024 (Piccola Fenice, ore 21:15): un altro recital-concerto ma dedicato stavolta al poeta del male Charles Baudelaire e ai poeti maledetti. Oltre alle voci di Alessio Messersì e Mauro Pierfederici saranno eseguite musiche francesi d’epoca a cura del Duo Cardueles: Letizia Cerasa (arpa) e Gioele Bellagamba (violino).
Prima della fine di gennaio c’è tempo, giovedì 25 (rotonda a mare, ore 21:15) per “Caro Pier Paolo”, un incontro con Dacia Maraini per parlare del suo libro su Pasolini a cui seguirà il recital basato sul romanzo stesso, a cura di Anna Teresa Rossini, con musiche di Federica Clementi eseguite da Pino Clementi.
All’auditorium san Rocco di Senigallia, il 9 febbraio alle 21:15 andrà in scena “Le sfacciate meretrici”, uno spettacolo scritto e diretto da Chiara Bonome: sul palco la compagnia Attori e Tecnici di Roma per parlare del ruolo delle donne nel risorgimento.
Gli ultimi due eventi si terranno entrambi alla Piccola Fenice, entrambi alle 21:15. Il 7 marzo “Le rotte dell’anima – Recital per immagini, musica e parole”, con Antonella Vento e il gruppo musicale Atlantico-Mediterraneo; il 4 aprile il finale di stagione con una prima nazionale assoluta: “Ceneri sull’Arno” di Alessio Messersì, una lettura teatrale su Girolamo Savonarola.
«Saranno serate di spettacolo, musica ma anche molto agili e leggere nonostante i temi» ha spiegato l’ideatore della rassegna nonché regista e attore Alessio Messersì che ha citato anche momenti speciali e ricordato alcune collaborazioni molto importanti per una stagione parallela e complementare a quella ufficiale del Comune di Senigallia.
