Senigallia

Vetro e lattine, scatta il divieto fino a settembre a Senigallia

Varata l'ordinanza che vieta la vendita e distribuzione di alimenti e bevande in contenitori di questi materiali dall'11 luglio al 20 settembre: ecco le zone coinvolte. Multe fino a 500 euro

Bicchieri e bottiglie in vetro, plastica e lattine abbandonate negli stabilimenti balneari di Senigallia il sabato notte
Bicchieri e bottiglie in vetro, plastica e lattine abbandonate negli stabilimenti balneari di Senigallia il sabato notte

SENIGALLIA – Scattano da sabato 11 luglio i divieti riguardanti l’utilizzo di contenitori per bevande e alimenti in vetro e lattina. A stabilirlo è un’ordinanza comunale volta a tutelare le condizioni di ordine e sicurezza urbana nel centro storico e sul lungomare, che resterà in vigore fino al prossimo 20 settembre.

Tutti i giorni, dalle ore 20 alle ore 6, sarà vietata a chiunque la vendita per asporto e la somministrazione di bevande e alimenti in vetro o lattina, nonché la loro introduzione in alcune specifiche zone della città. Le violazioni all’ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro.

Queste, in dettaglio, le aree interessate dai divieti.
Centro storico: viale IV Novembre, Viale Bonopera, via Sanzio (tratto da via Bonopera a via Dogana Vecchia), via Dogana Vecchia (tratto da via Sanzio a via Andrea Costa), via Andrea Costa, via Annibal Caro (tratto da via Andrea Costa a via Rossini), via Rossini, stradone Misa, viale Leopardi (tratto da Stradone Misa a via Petrarca), via Petrarca. Le vie e tratti di vie indicate si devono intendere comprese nell’area in cui è vigente il divieto.
Lungomare: dal fiume Cesano, al confine con il Comune di Montemarciano, nell’intera area compresa fra la linea ferroviaria e la battigia, compresa l’area portuale di Senigallia.

Ovviamente non costituisce violazione la somministrazione con servizio al tavolo di alimenti e bevande in contenitori di vetro e lattine, e neanche la vendita di lattine tramite i distributori automatici.