Senigallia

A Torrette la salma del motociclista morto a Senigallia per uno schianto in curva

Dai primi rilievi la causa del grave incidente costato la vita al 57enne Marco Cesaroni sembrerebbe essere un'invasione di corsia: ulteriori accertamenti in corso

Controlli della polizia stradale

SENIGALLIA – La città – e la frazione di Cesano in particolare – è ancora sotto choc per la notizia su Marco Cesaroni, il motociclista morto tragicamente nell’incidente stradale a Borgo Bicchia, avvenuto ieri – 18 maggio – intorno alle ore 20. Il sinistro si è verificato lungo la provinciale Arceviese, nei pressi della chiesetta inagibile della frazione: in una curva si sono scontrate la sua Harley-Davidson e una Bmw.

Terribile l’impatto: il 57enne Marco Cesaroni è stato sbalzato pesantemente a terra. A dare l’allarme è stato il conducente della vettura, un 50enne dell’entroterra senigalliese rimasto illeso ma sotto choc. Le condizioni del motociclista sono sembrate subito gravi tanto da far partire anche l’eliambulanza: quando sono arrivati sul posto gli operatori sanitari hanno provato a rianimarlo. Inutilmente.

La strada è stata chiusa circa due ore per poter svolgere soccorsi e rilievi: a eseguirli ci hanno pensato il 118 e la stradale di Ancona e Senigallia, mentre i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza il luogo del gravissimo incidente e la polizia locale deviava il traffico alla rotatoria di Borgo Bicchia sulla sp. Corinaldese e sulla viabilità interna della frazione. Il magistrato ha disposto il trasporto della salma del motociclista morto a Senigallia presso l’obitorio a Torrette di Ancona dove verranno svolti ulteriori accertamenti.

Dai primi rilievi sembra che il conducente dell’auto che proseguiva verso l’interno non abbia invaso la corsia del motociclista che si dirigeva in direzione mare: l’uomo alla guida della Bmw non risulta ancora indagato anche se potrebbe nei suoi confronti essere aperto d’ufficio un fascicolo nelle prossime ore.

Ti potrebbero interessare