Senigallia

Tentata rapina, giovane finisce in comunità

Il 16enne è stato accusato di tentata rapina e lesioni personali, lo scorso 15 aprile aveva aggredito un coetaneo che si era rifiutato di consegnargli il portafoglio. Ieri è arrivata la misura cautelare

SENIGALLIA- Nel tardo pomeriggio i carabinieri di Senigallia hanno applicato la misura cautelare nei confronti di un 16 enne senigalliese. Il giovane è stato trasferito in una comunità per minore fuori dalla regione.

I fatti

Lo scorso 15 aprile, alle 23,35 il padre di un giovane senigalliese aveva chiesto l’intervento dei carabinieri e di una ambulanza in Piazza IV agosto. Il figlio, era stato aggredito da un coetaneo. Il ragazzo era stato trasferito in ospedale in ambulanza dove i medici gli avevano riscontrato un trauma cranico e diverse lesioni. Il ragazzo era stato ricoverato. I militari hanno visionato le telecamere di videosorveglianza di un locale adibito a distributore di snack e bevande per ricostruire l’accaduto. Dai filmati è emerso che la vittima è entrata insieme ad alcuni amici, dietro di loro, un altro gruppetto di giovani tra cui il suo aggressore: un coetaneo. Il ragazzo ha chiesto ai giovani dei soldi, uno di loro gli ha dato 50 centesimi, ma a lui occorrevano altri due euro così, si è rivolto agli altri tra cui la vittima a cui ha chiesto di consegnargli il portafoglio, ma il ragazzo si è rifiutato ed è stato aggredito. I militari hanno ascoltato tutti i giovani presenti. Il 16enne è stato accusato di tentata rapina e lesioni personali. Ieri è arrivata la misura cautelare. Nei giorni successivi, lo stesso giovane si era ferito dopo avere lanciato un pugno contro una vetrata. Trasferito all’Ospedale di Torrette, era stato sottoposto ad un intervento.

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