Senigallia

Strage Corinaldo, genitori e garante pensano a un codice etico per i locali

Dopo la tragedia della discoteca Lanterna Azzurra, il comitato Cogeu sta portando avanti anche altre iniziative: venerdì 10 maggio incontro al liceo scientifico Medi di Senigallia

Il sopralluogo alla Lanterna Azzurra di Corinaldo
Il sopralluogo alla Lanterna Azzurra di Corinaldo (Immagine di repertorio)

SENIGALLIA – Non si fermano le iniziative del Comitato Genitori Unitario (COGEU) nato dopo la tragedia della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo. Dopo aver annunciato l’intenzione di voler lavorare assieme al Garante regionale dei diritti della persona alla stesura di un Codice Etico per un sano e sicuro intrattenimento dei ragazzi nei locali da ballo, si sta concentrando anche su incontri formativi e informativi nelle scuole della città.

Principale scopo del Cogeu, l’organismo formato da genitori volontari, è infatti la tutela della salute fisica e psicologica di tutti i ragazzi che frequentano le scuole di Senigallia, con particolare riferimento alla tutela del loro ‘diritto al divertimento’.

Per il pomeriggio di venerdì 10 maggio, il Cogeu ha organizzato una conferenza dal titolo: “Adolescenti: istruzioni per l’uso” che avrà luogo, dalle 17 alle 19 nell’aula magna del liceo scientifico Medi. L’iniziativa vuole rispondere alle seguenti domande: “Cosa accade al corpo, alla mente, alle relazioni quando si entra in adolescenza? Quali sono le strategie più adatte per aiutare i figli a costruire relazioni di fiducia e affetto con i genitori e con i loro pari?”

Due – precisano gli organizzatori – gli attori protagonisti: l’adolescente, con una sua idea del mondo, immerso in un sottofondo assordante e l’adulto, impegnato nel suo ruolo educativo. Un incontro, dunque, per introdursi in una prospettiva nuova, sganciata da vecchi preconcetti, per aiutare i genitori – l’adulto in genere – ad ascoltare ed esplorare nuovi mondi possibili e permettere all’adolescente di trovare un posto nel mondo per averne cura insieme a noi e dopo di noi.

La conferenza pubblica vedrà la partecipazione della dottoressa Sara Rupoli, psicologa-psicoterapeuta del centro adolescenti per la promozione dell’agio giovanile degli Ospedali Riuniti di Ancona e delle dottoresse Michela Buresta e Annarita Mearelli del dipartimento di salute mentale dell’Area vasta 2.

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