Senigallia

Spettacolo senza biglietto ad Arcevia, per assistervi c’è il baratto (e beneficenza pro Caritas)

Arriva l'attesa esibizione del pianista umbro Maurizio Mastrini, ma per assistervi c'è il baratto con generi alimentari che andranno in beneficenza alla Caritas

Ad Arcevia l'atteso concerto spettacolo solidale di Maurizio Mastrini
Ad Arcevia l'atteso concerto spettacolo solidale di Maurizio Mastrini

ARCEVIA – Arriva al teatro Misa l’atteso concerto del pianista umbro Maurizio Mastrini dopo il successo ottenuto nel mese di novembre alla Carnegie Hall di New York con il suo “International Tour Baci”. Si tratta dell’ultimo appuntamento della rassegna Percorsi di ascolto Festival – 2023 realizzato grazie all’Associazione Harmonica, sotto la direzione artistica di Alessia Mortaloni, con il contributo del Comune di Arcevia e della Fondazione Carifac.

Maurizio Mastrini è uno dei maggiori pianisti e compositori incontaminati del panorama musicale e strumentale internazionale. La sua vita creativa musicale si esprime nel suo eremo in Umbria lontano dal vortice della vita quotidiana. Ciò lo rende incontaminato nelle sue creazioni e carico di emozioni che trasmette con le sue composizioni. Definito dalla critica “il fenomeno”, ha toccato con la sua musica tutti i continenti, tanto da raggiungere negli ultimi 10 anni 770 concerti in giro per il mondo ed oltre 32.000.000 di ascolti solo su una delle maggiori piattaforme on line, rientrando così tra i pianisti italiani ad avere il numero più alto numero di download e streaming.

Le sue composizioni sono un anello di congiunzione tra i canoni classici della musica e la nuova Musica Classica Contemporanea, attraverso uno studio di ricerca colto ed emozionale. Molte composizioni sono minimaliste, altre hanno una concezione matematica, alcune fatte di pochissime note in quanto “anche poche note possono far emozionare e far piangere una persona” sostiene il maestro, altre invece presentano una tale abbondanza di suoni da far pensare a un’orchestra.

Il M° Mastrini inoltre è stato sempre impegnato nel sociale e negli anni ha inventato una formula senza precedenti: il cosiddetto “Concerto – Baratto”. Per assistere ad un concerto è davvero necessario acquistare un biglietto? Il “Concerto – Baratto” stravolge questa prospettiva: gli spettatori possono pagare l’ingresso, barattandolo con beni di prima necessità (farina, riso, pasta, zucchero, scatolame…), devoluti poi in beneficenza ad associazioni del territorio luogo del concerto. Per l’occasione, durante il concerto del 9 dicembre, i beni raccolti saranno destinati alla Caritas di Arcevia.

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