SENIGALLIA – Spettacolo di beneficenza al teatro La Fenice di Senigallia in favore dei bambini diversamente abili dell’orfanotrofio Mahanaimi, in Sierra Leone. È l’ultima iniziativa messa in campo da I Compagni di Jeneba, la onlus fondata da Massimo ‘Max’ Fanelli che si occupa di raccogliere fondi per sostenere i vari progetti della struttura nell’africa occidentale.
«Quando il nostro Bockarie Daboh ci ha informati – spiegano Monica Olioso e Lucia Mazzoli, rispettivamente presidente e vicepresidente de I Compagni di Jeneba – dell’esistenza dell’orfanotrofio Mahanaimi con minori diversamente abili gestito da una signora paraplegica, abbiamo fatto un’analisi dei bisogni e l’abbiamo adottato.
All’inizio non è stato facile. Quando li abbiamo conosciuti c’erano 20 bambini, poi sono diventati 18. Ora sono aumentati a 26, tutti orfani, ognuno con diverse problematiche, accuditi e seguiti dal nostro staff. Abbiamo bisogno di costruire una nuova stanza per loro, non tanto per una beneficenza chiusa in sé quanto per rispondere ai bisogni fisici ed educativi di bambini e ragazzi poverissimi, che fino a poco tempo fa mangiavano per terra, in condizioni igieniche indicibili».
Lo spettacolo “Edward mani di Forbice” andrà in scena sabato 16 settembre, alle ore 21, grazie al Centro Studi Danza Nirvana che si è adoperato per un nuovo “regalo” ai bambini poverissimi della Sierra Leone: la collaborazione con I Compagni di Jeneba dura infatti da tre anni con bellissimi spettacoli di beneficenza organizzati per la onlus che ha sede a Senigallia.
L’ingresso è a offerta.
