Senigallia

Senigallia Wine Festival raddoppia: 50 etichette sotto i Portici Ercolani

Domenica 29 aprile la giornata di immersione nelle migliori produzioni vitivinicole. L'iniziativa sarà preceduta sabato 28 aprile da una sorta di “prefestival”, all'auditorium San Rocco

La presentazione di Senigallia Wine Festival 2018
La presentazione di Senigallia Wine Festival 2018

SENIGALLIA – Saranno ben 50 le cantine e i produttori vitivinicoli presenti alla seconda edizione del Senigallia Wine Festival. Rispetto alle 24 etichette dell’anno scorso, radunate sotto la pescheria del Foro Annonario, quella del 29 aprile 2018 sarà un’edizione particolarmente ricca, con le migliori realtà produttrici di vini delle Marche in “vetrina” lungo i Portici Ercolani.

La manifestazione, promossa e organizzata dalla condotta di Senigallia di Slow Food in collaborazione con la Fivi (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) e la Fisar (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) Castelli di Jesi sarà estesa anche negli spazi e nell’orario: Senigallia Wine Festival si terrà infatti dalle ore 11 alle 22 nel tratto di porticato che da via Cavallotti arriva fino a via Testaferrata e poi a via Pisacane, dove saranno presenti 43 realtà vinicole marchigiane e altre sette etichette aderenti a Slow Food ma provenienti dal Friuli Venezia Giulia.

L’evento, con ingresso pagamento (18 euro con sconti per chi acquista on line e per i soci Slow Food), permetterà di degustare quasi 300 vini delle Marche, con degustazioni “guidate” da sommelier della Fisar che accompagneranno i visitatori tra gli stand per un vero e proprio viaggio tra le produzioni di qualità che la regione offre. Oltre al calice, verrà consegnato un coupon per uno sconto di tre euro per un vino acquistato durante il Senigallia Wine Festival che ha anche l’hashtag #SWF2018.

La presentazione di Senigallia Wine Festival 2018
La presentazione di Senigallia Wine Festival 2018

L’iniziativa sarà preceduta sabato 28 aprile da una sorta di “prefestival”, all’auditorium San Rocco, con la presentazione del libro “Il Grande Viaggio nel Vino Italiano” curato da Fabio Giavedoni, uno dei redattori nazionali della guida Slow Wine; la serata vedrà la dottoressa Elena Turchi dare una visione storica della location scelta per il Senigallia Wine Festival 2018, legando la storia dei Portici Ercolani a quella dello sviluppo economico della città. Portici che saranno poi al centro di un intervento di riqualificazione con il progetto “orti del vescovo”.

Un tratto dei Portici Ercolani e di via Testaferrata
Un tratto dei Portici Ercolani e di via Testaferrata

Altra novità 2018 sono i due laboratori tecnici che si svolgeranno domenica pomeriggio (ore 15:30 e 17:30), sempre a palazzetto Baviera, sul Montepulciano e sul Verdicchio.

«Data la precedente edizione del Senigallia Wine Festival, riproponiamo un evento che sappiamo sarà già un successo – ha detto il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi – La formula è vincente e non ci fermeremo qui: stiamo infatti già ragionando sulla prossima edizione, ancora più estesa».

Da sinistra, Perini, Turchi, De Michelis
Da sinistra, Perini, Turchi, De Michelis

«Abbiamo intanto raddoppiato i produttori presenti, passando dai 24 della scorsa edizione ai 50 di quest’anno – ha affermato soddisfatto il fiduciario della condotta Slow Food Senigallia, Corrado De Michelis. Saranno presenti vari sommelier e abbiamo aggiunto la novità dei laboratori tecnici. Vorremmo superare ampiamente le mille persone dell’anno scorso».

La manifestazione Senigallia Wine Festival non sarà transennata, per cui chiunque potrà passeggiare per una mostra mercato con il meglio dei vini marchigiani. Ci saranno poi sette ristoranti del centro storico di Senigallia che, convenzionati con Slow Food, permetteranno di assaggiare menù specifici con particolari abbinamenti dei vini esposti.

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