Senigallia

Dalla Sicilia al Veneto passando per Senigallia: il “Viaggio per la vita” di Scibilia poliziotto guarito da un tumore

Assistente capo della Polizia di Stato, è partito da Milazzo alla volta di Padova dove è stato curato per mostrare solidarietà alle persone malate. Ecco la sua storia

Stefano Scibilia (immagine tratta da https://www.ciclocolor.com/articolo-dalla-sicilia-al-veneto-un-viaggio-per-la-vita/)

SENIGALLIA – Dalla Sicilia al Veneto, passando per le Marche, si snoda il viaggio di Stefano Scibilia, poliziotto del Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto. L’assistente capo coordinatore della Polizia di Stato è partito il 13 giugno da Milazzo in Sicilia, per ultimare la sua lunga pedalata attraverso lo Stivale il 20 giugno a Padova, dove il 14 maggio 2019 gli venne diagnosticato (al Policlinico) un linfoma al IV stadio.

Oggi, guarito e rientrato in servizio e tornato in sella alla due ruote, passione di una vita, ha deciso di intraprendere un viaggio attraverso l’Italia per dare una testimonianza, solidarietà e vicinanza a chi sta affrontando una malattia. La tappa nelle Marche ieri pomeriggio a Senigallia, dove ha raggiunto il XIV Reparto Mobile del Commissariato. “Un viaggio per la Vita” che concluderà il suo cammino a Padova, dove il poliziotto è stato curato e dove si reca periodicamente per sottoporsi ai controlli.

Da Senigallia Scibilia parte oggi per raggiungere Comacchio e poi concludere il viaggio il 20 giugno, a Padova, dove si sottoporrà al controllo periodico. Nel corso del viaggio percorrerà in totale 1.150 Km e 7.700 mt di dislivello, all’incirca 180 Km e 1.550 mt di dislivello, ogni giorno. Nella sua impresa è accompagnato dall’ACSI, l’Associazione Ciclistica Sportiva Italiana, nonché assistito nella preparazione atletica dai medici e preparatori delle Fiamme Oro della Polizia di Stato.

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