Senigallia

Senigallia: prodotti ittici senza etichettatura, multa a un ristorante

L'attività ristorativa ha subito una multa da 1.500 euro. Sanzionato anche un pescatore per aver prelevato oltre 5kg di pescato

Le attrezzature per la pesca sequestrate a Senigallia
Le attrezzature per la pesca sequestrate a Senigallia

SENIGALLIA – C’è anche un ristorante di Senigallia tra le attività finite al centro dei serrati controlli effettuati dalla Guardia Costiera in tutta la regione Marche sulla taglia, la provenienza e l’etichettatura del pescato. E dall’esito degli accertamenti è scattata una sanzione.

L’attività ispettiva della Guardia Costiera locale si è svolta nei giorni successivi al 15 aprile: il personale dell’Ufficio locale Marittimo è stato impegnato in vari ambiti, volti alla tutela del consumatore e al monitoraggio della filiera e della catena distributiva.

In particolare l’attività ristorativa aveva conservato del pesce senza riportare l’etichettatura, obbligatoria per legge per risalire all’origine del prodotto, dando il via così a una sanzione di circa 1500 euro.

I controlli hanno poi interessato anche alcuni pescatori: uno di essi, dedito alla pesca sportiva, è stato trovato con una quantità di prodotti ittici superiore al consentito (5 kg) per cui è scattata una seconda, minore, sanzione. Nell’ambito dei controlli, sono stati anche sequestrati alcuni attrezzi per la pesca (FOTO).

«Le norme in materia di pesca sono molto rigide – ha dichiarato il comandante della Guardia Costiera di Senigallia Eugenio My – e riguardano tutta la filiera che porta il prodotto ittico dal mare fino alle nostre tavole. Tutelano la salute dei consumatori certificandone la provenienza, favorendo quindi il corretto commercio e smascherando frodi commerciali. C’è poi un altro scopo: i controlli della filiera e della catena distributiva aiutano anche a monitorare le quantità pescate delle varie specie, in modo da poter studiare eventuali provvedimenti come il fermo pesca per preservare le specie più a rischio e in generale, l’ambiente marino».