SENIGALLIA – Ieri pomeriggio (domenica 18) a Senigallia, con una conferenza che si è tenuta nel Palazzetto Baviera, con il patrocinio dei Comuni di Senigallia e di Potenza Picena, si è presentata alla città l’associazione regionale “Insieme per Ucraina”, un’organizzazione di volontariato iscritta anche negli albi regionali del terzo settore e della protezione civile.
La conferenza è stata anche l’occasione per presentare il progetto creato dall’associazione “Accendi una luce, riaccendi la speranza”, che prevede l’acquisto di gruppi elettrogeni, con i fondi raccolti dalle donazioni, da destinare alle scuole in Ucraina rimaste completamente senza corrente elettrica.
«Desideriamo ringraziare di cuore il Comune di Senigallia e quello di Potenza Picena di averci sostenuto, ma soprattutto di aver creduto nelle nostre potenzialità e nella nostra buona volontà – ha detto la presidente regionale dell’Associazione IPU – e un ringraziamento particolare della partecipazione e del sostegno il presidente del consiglio comunale di Senigallia, Massimo Bello, che ha voluto condividere insieme a noi questo momento, ma anche perché sin dall’inizio ci è stato vicino. Grazie anche al giornalista Pierfrancesco Curzi di aver raccontato la sua esperienza personale vissuta nella realtà di oggi in Ucraina. Grazie ad Oksana Shatokhina per aver condotto e presentato la conferenza. Grazie all’ingegnere Giovanni Uguccioni per aver illustrato la parte tecnica del nostro progetto e il maestro Oksana Ivashchenko per l’esecuzione di alcuni brani ucraini e della famosa canzone italiana “O sole mio”, accompagnata dalla Bandura, tipico antico strumento musicale ucraino a 64 corde».
Che prosegue: «Il nostro ringraziamento al sindaco Olivetti e all’assessore Campagnolo, e a tutta l’amministrazione, per avere scelto la città ucraina di Nikopol e di aver intrapreso questo percorso di gemellaggio e di amicizia tra le due comunità. Siamo convinti che lavorare insieme per il bene dei nostri popoli sia importante. La solidarietà è un bene prezioso, che matura le coscienze di ciascuno e che permette a tutti di migliorare e di aiutare il prossimo. La nostra associazione è a disposizione di tutti, in particolare di chi ha bisogno di una mano e di un sostegno. Il nostro volontariato è rivolto a tutte le famiglie e a tutti i cittadini, italiani e stranieri».