SENIGALLIA- È stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane senigalliese, che ieri sera poco dopo le 20 si è tolto la vita impiccandosi in via Adige, nella sede degli scout. Ancora ignote le cause del gesto, anche se, secondo alcune indiscrezioni, nelle ultime settimane il ragazzo sarebbe apparso strano e scontroso. Ad interrogarsi questa mattina, anche i compagni di scuola superiore dove il giovane era iscritto al primo anno. La notizia ha scosso la città dove la famiglia è molto conosciuta.
Sul corpo dello studente non sono stati trovati segni di violenza: sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso. La salma è stata portata nell’obitorio dell’Ospedale di Torrette di Ancona a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri di Senigallia intervenuti ieri sera subito dopo l’accaduto. Pochi minuti dopo la tragedia, in sede è arrivato anche il consigliere comunale Maurizio Perini del gruppo scout ed il parroco della Cattedrale. Il ragazzo passava gran parte del suo tempo nella sede, lo stesso luogo dove ha deciso di mettere fine alla sua vita.
Il 14enne ha scelto di non lasciare lettere o messaggi, ma non ha tralasciato alcun particolare, la corda appesa ad una trave del soffitto, il cappio realizzato alla perfezione, gli inquirenti non escludono che possa essersi informato attraverso un macabro tutorial, uno dei tanti presenti sul web. La Procura ha aperto un fascicolo.
