Senigallia

Scuola pubblica: insegnanti di Senigallia aderiscono a campagna nazionale

Docenti in difesa del sistema educativo pubblico italiano tramite una petizione e una serie di incontri: appuntamento il 18 ottobre

SENIGALLIA – Le difficoltà del sistema educativo italiano, la visione utilitaristica della formazione degli studenti e le “spallate” ai principi sanciti nella Costituzione da normative non del tutto chiare e omogenee: sono queste le tematiche da tempo alla ribalta del dibattito pubblico nazionale e locale dopo la cosiddetta “buona scuola” (legge 107/2015).

Alcuni mesi fa, nel dicembre 2017, venne diffuso un documento redatto da alcuni insegnanti, l’Appello per la Scuola Pubblica, che raccolse decine di migliaia di firme di tanti cittadini italiani, e tanti sostenitori anche nel senigalliese.

Si formò il gruppo Facciamo Scuola, un nome che ora riunisce diversi insegnanti di scuole di ogni ordine e grado di Senigallia: preoccupati per il destino del sistema educativo italiano, hanno deciso di sensibilizzare l’opinione pubblica su una questione tanto cruciale, quanto disattesa dai programmi elettorali dei partiti politici: la formazione delle nuove generazioni.

«La legge 107 punta a trasformare gli studenti in manovalanza a uso e consumo delle aziende e delle logiche di mercato, e pensa all’istruzione quasi solo in senso utilitaristico ed economicistico. Per difendere la scuola da questa e da altre pericolose derive e per rilanciare i temi dell’Appello, gli insegnanti del gruppo Facciamo Scuola di Senigallia hanno deciso di aderire ad una campagna nazionale del Comitato Nazionale per la Scuola della Repubblica».

La campagna si articola in una serie di convegni organizzati a ottobre in varie città italiane, a Roma, Genova, Torino, Padova, Bologna, Palermo e Catanzaro. A Senigallia, il convegno si terrà giovedì 18 ottobre alle ore 16.30 presso l’Auditorium San Rocco e vedrà la partecipazione del prof. Roberto Mancini, docente di Filosofia teoretica dell’Università di Macerata, e della prof.ssa Alessandra Catalani, docente di Lettere del Liceo Leonardo da Vinci di Jesi.

Tra le altre iniziative, il gruppo Facciamo Scuola aveva presentato una petizione articolata in otto punti aperta alla sottoscrizione pubblica che si può ancora leggere e firmare al link https://www.change.org/p/ministero-pubblica-istruzione-facciamo-scuola.

Ti potrebbero interessare