Senigallia

Dal Rotary un nuovo slancio per il museo della mezzadria di Senigallia

Visita del governatore del distretto 2090 Gioacchino Minelli in città e al polo museale delle Grazie: «Luogo unico che rappresenta la nostra storia, il rispetto della terra e dell’ambiente. Invito l'amministrazione comunale a valorizzarlo»

La visita del governatore del distretto Rotary 2090 Gioacchino Minelli a Senigallia, ricevuto dal sindaco Massimo Olivetti (al centro)
La visita del governatore del distretto Rotary 2090 Gioacchino Minelli a Senigallia, ricevuto dal sindaco Massimo Olivetti (al centro)

SENIGALLIA – L’impegno per il museo della mezzadria è il primo risultato che emerge dalla visita del governatore del distretto Rotary 2090 (Abruzzo, Marche, Molise, Umbria) Gioacchino Minelli che si è svolta nei giorni scorsi a Senigallia, ospite del Rotary Club cittadino presieduto da Mario Massacesi. Una visita per stringere le relazioni con la nuova amministrazione comunale del sindaco Massimo Olivetti, in cui si sono ricordate le numerose attività che l’organizzazione ha messo in campo per la comunità.

Tra queste, l’intervento durante l’emergenza alluvione del maggio 2014 che ha portato al recupero della scuola primaria San Gaudenzio situata in una zona, quella di borgo Bicchia, completamente allagata dall’esondazione del fiume Misa; la fornitura di dispositivi protettivi e materiale di prima necessità fin dai primi giorni della pandemia da covid-19; il progetto “Un defibrillatore a portata di mano” e la strumentazione nel porto turistico per l’imbarco sicuro dei disabili.

Progetti che sono sfociati anche in ambito culturale con “La Terra del Duca”, da cui è nata la collaborazione dei Comuni di Novafeltria, Pesaro, Senigallia, Urbino e Gubbio, proprio la città di Minelli. Fu firmato un protocollo d’intesa con i sindaci di un’area ampia per dare visibilità al territorio ducale, ma che ha portato anche una nuova collaborazione nelle attività culturali e turistiche.

Il museo di storia della mezzadria

Dopo l’incontro con il vescovo Franco Manenti, si è svolta la visita al museo di storia della mezzadria “Sergio Anselmi”, con la direttrice Ada Antonietti. Gioacchino Minelli ha ammirato il complesso monumentale di Santa Maria delle Grazie, fatto costruire da Giovanni della Rovere, signore di Senigallia fine ‘400 come voto per la nascita del figlio Francesco Maria. «Un museo unico con collezioni d’eccezione che non immaginavo. È stato un grande piacere per me aver potuto visitare un luogo roveresco del Ducato del quale anche Gubbio ha fatto parte. La visita al museo soprattutto è stata un viaggio nella nostra storia».

Proprio sul recupero dell’immobile e dei reperti che offrono uno spaccato di storia locale, il governatore del distretto Rotary 2090 ha invitato l’amministrazione comunale a procedere con il primo stralcio del restauro conservativo del complesso delle Grazie che partirà a fine anno e sollecitato a valorizzare il museo, così importante per la città e per il territorio, anche con installazioni multimediali interattive: «Invito l’amministrazione comunale e il Rotary Club di Senigallia – ha concluso Minelli – a sostenere il museo, a ricercare e ottenere finanziamenti regionali, del ministero dei beni culturali ed europei disponibili per valorizzare un museo unico che rappresenta la nostra storia, il rispetto della terra e dell’ambiente, oggi prioritario perché sia patrimonio delle future generazioni».

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