Senigallia

«Rilanciare e valorizzare i borghi per sostenere le imprese»: Confartigianato fa il punto a Ostra

Partecipatissimo il convegno a Ostra cui hanno preso parte oltre 100 imprenditori e tante autorità politiche della Regione

OSTRA – Valorizzare i borghi per sostenere le imprese: un nuovo modo di fare business attraverso il turismo, suggerito da Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino nel corso di un partecipato convegno organizzato a Ostra nei giorni scorsi. L’evento, dal titolo “Strategie di sviluppo per i borghi. Gli eventi come valorizzazione del territorio” si inquadra nell’ambito del percorso di ascolto e confronto con i territori avviato dall’Associazione e che ha visto un primo appuntamento a Monte Roberto. Di fronte a oltre 100 persone tra imprenditori e autorità, si è parlato di come far tornare protagonisti i centri più piccoli, quei borghi che sono un’eccellenza della regione e delle province di Ancona e Pesaro-Urbino. Ricchi di storia, cultura e tradizioni, questi territori sono fortemente legati al mondo artigiano, ma vanno valorizzati per frenare lo spopolamento in atto e per attirare un turismo che abbia ricadute su tutto il sistema economico, sul settore ricettivo e della somministrazione, ma anche su commercio, agroalimentare, edilizia.

Il presidente di Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino Graziano Sabbatini e il segretario Marco Pierpaoli

A coordinare i lavori Marco Pierpaoli, segretario di Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino: «prosegue la nostra campagna di ascolto e di confronto sui temi dai quali partire per far tornare ad essere protagoniste le imprese, per questo anche guardare ai centri più piccoli e alla loro valorizzazione è importante». «Le difficoltà attuali sono tante e le stiamo affrontando ai tavoli istituzionali a livello nazionale. Ma ci sono poi questioni che da tempo evidenziamo, ma tutt’ora irrisolti, come territori non sufficientemente valorizzati», aggiunge poi il presidente di Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino Graziano Sabbatini. «Imprenditori, settori culturale, accademico, economico, politico, del credito, devono collaborare per dare una nuova vita ai borghi, una opportunità alle comunità e una spinta a tutta l’economia, dall’edilizia, al commercio, all’artigianato al terziario, di queste zone – ha detto – le piccole e micro imprese, se sostenute, hanno tantissimo da dare anche come opportunità di lavoro, oltre che come tutela di mestieri e servizi che altrimenti andrebbero persi». Proprio con questi obiettivi la Regione Marche ha varato una legge che stanzia quasi 8 milioni di euro. «L’obiettivo è rivitalizzare il tessuto socio-culturale ed economico-produttivo, sviluppare nuove politiche per il turismo, valorizzare i prodotti enogastronomici e dell’artigianato, spingere la nascita di realtà imprenditoriali e la riqualificazione del tessuto urbano», ha aggiunto il consigliere regionale Mirko Bilò intervenendo al convegno. L’assessore alla Cultura della Regione Giorgia Latini ha ringraziato Confartigianato per sostenere e promuovere l’impegno della Regione a favore dei centri più piccoli.

Ad intervenire, tra le autorità, anche Dino Latini Presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche e il sindaco di Ostra Federica Fanesi la quale ha sottolineato come turismo e valorizzazione del territorio siano prioritari nel suo mandato. I lavori del convegno sono stati aperti dal professor Valerio Temperini, docente dell’Università Politecnica delle Marche, che ha presentato una analisi della realtà del senigalliese evidenziandone gli elementi di forza e quelli dove invece mostra delle fragilità e delineato quelli che potrebbero essere gli interventi più adeguati perla promozione territoriale. Tra gli interventi quello di Simona Olivadese di Corporate Service Model, Pricing&Campaigns di UniCredit, esperta di marketing nell’ambito del turismo, che ha illustrato le iniziative e i progetti che, cogliendo le nuove tendenze, offrono soluzioni innovative per supportare le imprese del settore turistico e più in generale, lo sviluppo dei territori e delle risorse locali. Suggestivo poi il contributo portato da Paolo Venturelli, Amministratore Unico di Etic, società che sviluppa prodotti per la digitalizzazione: ad essere presentato un progetto di virtualizzazione di un borgo che permette di entrare fin dentro le botteghe. Un’esperienza immersiva e suggestiva che parte dal web con lo scopo di portare poi fisicamente i turisti sul posto con ricadute economiche per le imprese.

Sono poi seguiti altri interessanti interventi: della dottoressa Maria Rosa Castelli Capogruppo Gruppo Fai di Senigallia e Luca Bernardini Presidente dell’Associazione Bandiere Arancioni Marche, che hanno spiegato il lavoro svolto tutto l’anno dalle singole realtà che rappresentano, un impegno per mettere in rete e valorizzare i borghi.
Il convegno è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente Egidio Muscellini, neo eletto Presidente territoriale di Senigallia. «Mi impegnerò per stimolare la partecipazione alla vita associativa – ha detto – importante è favorire la collaborazione tra gli imprenditori di tutti i settori, perché solo facendo rete potremo sostenere le nostre imprese, capire quali sono le problematiche e cercare le soluzioni per superarle. Soprattutto lavorerò perché sempre più giovani si avvicinino al mondo dell’artigianato», ha concluso Muscellini.

Ad anticipare il convegno, il taglio del nastro de “La Via Maestra”, la mostra allestita presso la Sala delle Lance con esposte le opere di oltre 40 maestri dell’artigianato artistico delle province di Ancona e Pesaro e Urbino. La mostra sarà visitabile, con ingresso gratuito fino al 3 aprile seguendo i seguenti orari: domenica 27 dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30. Da lunedì 28 marzo a venerdì 1 aprile, dalle ore 17 alle 19,30; sabato 2 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19,30 e domenica 3 dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19,30.

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