Senigallia

Riflettori accesi sulla sanità senigalliese

Sono stati elencati ieri, dal direttore dell'Area Vasta, i miglioramenti che presto interesseranno l'Ospedale di Senigallia. In arrivo due endoscopi, un ecografo ed un'ambulanza. Ancora nessuna novità sulle criticità che riguardano l'obitorio

SENIGALLIA – Si è svolto ieri il vertice sulla Sanità convocato dalla VI Commissione Consiliare, alla presenza del dirigente dell’Asur Maurizio Bevilacqua, il consigliere regionale Fabrizio Volpini, il sindaco Maurizio Mangialardi e l’assessore alla Sanità Carlo Girolametti. Un confronto con il direttore dell’Area Vasta, richiesto dai consiglieri di opposizione per fare il punto su alcune problematiche come la risonanza magnetica. Un vertice voluto anche dal sindaco Maurizio Mangialardi per fare chiarezza sul work in progress che riguarda l’Ospedale di Senigallia.

Gli argomenti

L’ingegnere Bevilacqua ha risposto ai consiglieri presenti e ad Umberto Solazzi, presidente del Tribunale del Malato che ha puntato i riflettori su alcune criticità: «Abbiamo assunto 40 infermiere e 35 Oss. Riguardo alla risonanza magnetica le operazioni burocratiche stanno volgendo al termine, siamo a buon punto. Entro un paio di mesi arriveranno anche due endoscopi, un investimento da 60 mila euro ed un ecografo per ginecologia da 40 mila euro. In arrivo anche una delle due ambulanze ed abbiamo già individuato un medico per il reparto di otorinolaringoiatra. Stiamo inoltre completando l’iter per la nomina primari nefrologia e centro trasfusionale. Manca invece il bando per fisiatra e neurologo. In via di risoluzione anche il problema che riguarda l’ascensore del reparto di odontostomatologia».

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