MONTEMARCIANO – Si è svolta di recente la consueta assemblea annuale della Residenza Protetta G.B.Marotti di Montemarciano, che ha visto la partecipazione dei familiari degli ospiti, della coordinatrice della struttura, dell’amministrazione comunale e della responsabile comunale di settore.

All’ordine del giorno c’erano alcune variazioni conseguenti alle direttive generali dell’Asua 507/2017 che l’assessora Angela Ciaccafava, ha spiegato. «L’Asur ha razionalizzato le forniture medicali presso le strutture residenziali perciò tutte le forniture di medicinali e coadiuvanti avverranno con consegne trimestrali tramite la farmacia centrale di Ancona – ha detto – Tutto ciò che non è più convenzionato avrà un diverso “percorso”: per ciò che riguarda il materiale di uso comune (bende, garze, siringhe, lacci emostatici, disinfettanti ecc..) la spesa sarà coperta dal Comune mentre tutto ciò che concerne il consumo soggettivo (pomate, lozioni per piaghe e tutto ciò che è prescrivibile dal medico personale) sarà a carico degli ospiti, come in gran parte era già».

Che prosegue: «L’amministrazione segnala che tutti i familiari interessati sono stati messi al corrente dell’indagine di mercato effettuata dal Comune al fine di individuare i prezzi migliori e procedere a una spesa oculata. Allo stesso modo i familiari sono stati invitati a contattare più fonti per poter scegliere il prezzo più vantaggioso».

Poi sulla retta dell’anno in corso aggiunge:«A causa delle variazioni esplicitate al punto sopra, è stato deciso un aumento di un euro giornaliero a parziale integrazione delle differenze economiche scaturite dall’applicazione di questa Determina ASUR. La parte restante verrà coperta dall’amministrazione comunale».

Altre situazioni sono state affrontate in sede di assemblea, come in concreto quelle riguardanti le attività 2018, esposte dalla coordinatrice che ha esposto l’elenco di attività e uscite programmate come ogni anno seguendo la ROT (terapia di orientamento nella realtà).

Infine, In sede di assemblea sono stati votati, e quindi eletti, 2 rappresentanti dei familiari, Franco Bartozzi e Maria Palumbo, anello di congiunzione tra le esigenze degli ospiti e l’amministrazione comunale.

«L’attenzione alle fascie più protette della cittadinanza è una priorità dell’amministrazione, da sempre attenta ad una continua e dedicata attenzione verso coloro che rischiano di essere lasciati indietro. Il nostro impegno è determinato a fare in modo che questo non accada», conclude Ciaccafava.