Senigallia

Rapina in centro storico, due giovani ai domiciliari

È quanto stabilito dal giudice dopo l'udienza del processo per direttissima ai tre ragazzi milanesi che sabato notte sono stati arrestati dai carabinieri di Senigallia. Uno di loro è stato rimesso in libertà

carabinieri

SENIGALLIA- Sono stati processati questa mattina per direttissima i tre giovani milanesi che sabato notte sono stati arrestati dai carabinieri di Senigallia con l’accusa di tentata rapina in concorso. Tutti sono residenti a Milano e di età compresa tra i 19 e i 20 anni. Si trovano in città per motivi di studio.

I tre hanno avvicinato due giovani senigalliesi a cui hanno chiesto una sigaretta e qualche spiccio, ma, nonostante avessero ottenuto entrambi non si sono accontentati e, mentre i due ragazzi si allontanavano sono stati aggrediti dal gruppetto e uno dei due ha rimediato un pugno all’altezza dell’orecchio ed è finito al pronto soccorso.

I tre milanesi sono stati arrestati con l’accusa di tentata rapina in concorso: questa mattina al Tribunale di Ancona sono stati processati per direttissima. Per due di loro il Giudice ha disposto gli arresti domiciliari a Milano mentre l’altro è stato rimesso in libertà. Tutti e tre sono stati denunciati per danneggiamenti perchè individuati come i responsabili di avere causato i danni a un motorino. Sono in corso ulteriori indagini da parte dei carabinieri.

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