Senigallia

I ragazzi del Panzini ricordano la storia di “Saccio” in un libro

Nel ricordo di Francesco Saccinto i ragazzi del Panzini hanno imparato ad esternare gli aspetti più nascosti del proprio essere, raccontandosi in un libro

Sagrati, Giovannelli, Vittorio Saccinto

SENIGALLIA – L’incontro tra gli studenti e la famiglia Saccinto di pochi giorni fa ha riscosso enorme successo tra i giovani: il ricordo di “Saccio” attraverso un confronto sincero con i genitori, con gli esponenti delle forze dell’ordine e con esperti non può lasciare indifferenti.

La conoscenza di questa storia fa sì che gli alunni del Panzini vogliono aprirsi e raccontare le loro emozioni, a distanza di pochi giorni la professoressa Simonetta Sagrati presenta il libro realizzato insieme ai suoi ragazzi nel quale hanno trasferito le proprie emozioni, l’umanità ed il senso di essere giovani.

Un modo originale per spronare i ragazzi, per essere migliori e non da ultimo stare accanto a Simonetta e Vittorio, i genitori di Saccio, il ragazzo travolto nel 2013 da un ubriaco al volante mentre era in sella al suo motorino.

Ecco allora il racconto di Pasquale, la storia di Desirèe, le parole d’amore di Nicole, ma anche la rabbia di Valerio, la voglia di essere compresa di Tanya, lo star bene di Federica, la perdita di Checco, di Irene.

Tante storie, tante vite di ragazzi che stanno spiccando il volo verso la maturità con tante incognite, ma con la consapevolezza che la storia di Saccio li ha aiutati sicuramente a capire il senso della vita e a guardare al futuro con occhi diversi.

«I ragazzi sono riusciti a volare oltre l’orizzonte, sentire l’eternità in un soffio di vento, hanno riscoperto i valori del cuore e il vissuto di uno di loro: Saccio- ha dichiarato la professoressa Simonetta Sagrati – I giovani del Panzini sono riusciti a esprimere tutta la loro umanità. È stato il lavoro di un anno e i miei alunni hanno saputo esprimersi, meglio di come il mondo di oggi li ha abituati e sono stati capaci di scrivere i loro sentimenti, le emozioni forti, le lacrime e i loro sorrisi».

Un libro che sicuramente tutti, giovani e adulti, potranno tenere sul proprio comodino e ogni tanto leggerne una storia per viverne le emozioni.

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