Senigallia

«Quella strada pericolosa, il semaforo spento»: la rabbia per la morte di Luca Fiordelmondo a Castelfidardo

Tantissimi i messaggi di cordoglio per Luca Fiordelmondo: le società sportive, le associazioni e i colleghi uniti nel dolore

Luca Fiordelmondo

MONTEMARCIANO – «Quella è una strada pericolosa, lo è sempre stata e il semaforo è pure spento». La rabbia cresce col passare delle ore. Nella strada maledetta di via Marx all’intersezione con via Bramante è successa l’ennesima tragedia. Luca Fiordelmondo, un papà di 52 anni, in sella alla sua Yamaha si è scontrato con un suv e ha perso la vita. Oggi a Montemarciano dove viveva insieme alla moglie e alla loro figlia adolescente, si piange. Ci si stringe tra familiari, amici, conoscenti. Non doveva accadere. Eppure quel tratto di strada sempre super trafficato, dove da tempo i residenti chiedono a gran voce l’accensione del semaforo (esistente, ma spento) si continuano a consumare drammi. «Il semaforo c’è ma non è mai stato attivato», dicono i residenti, cui oggi si unisce la scia di dolore per la morte di Luca, dipendente della Barzetti, azienda grossista di bevande di Senigallia. Appassionato di motori «eppure molto prudente» come dice la sorella in lacrime, ma anche uno sportivo. Amava il calcio e praticava il calcio a cinque, prima giocando come portiere e poi allenando i portieri. Giocava con il Montemarciano Calcio a 5 con cui nell’ultima stagione ha conquistato la promozione in C1. Tanti i ricordi e i messaggi di cordoglio dal mondo sportivo.

Il Montemarciano C5 ha listato a lutto la pagina Facebook senza commentare un dolore troppo grande per tutti. Il Gruppo Regionale dell‘Aiac Marche (Associazione Italiana Allenatori di calcio) a nome del suo Presidente Regionale Gianluca Dottori unitamente ai Presidenti Provinciali e tutti i componenti della Regione «si stringono attorno alla famiglia di Luca Fiordelmondo per la sua improvvisa scomparsa al quale vanno le più sentite condoglianze e la più affettuosa vicinanza». Commosso il ricordo del collega giornalista Paolo Giampaoli: «abbiamo condiviso per anni la passione per il Calcio a 5 e da ultimo ci siamo ritrovati per il corso di Futsal. Eri una persona fantastica sempre pronto alla battuta e alla risata. Nei nostri messaggi privati mi facevi sorridere e anche un po’ arrabbiare, ma questo eri tu amico Mio. Sei stato un grande portiere e non ti dimenticherò mai così come tanti dei tuoi compagni che hanno avuto l’onore di giocare con te! Ora non riesco ad aggiungere altro perché appena ho saputo la notizia sono rimasto tanto male. Da amico e da Presidente di Aiac Ancona – conclude Giampaoli -porgo le più sentite condoglianze alla tua famiglia e a te un forte abbraccio ovunque tu sia mister Luca Fiordelmondo».

Si uniscono al dolore della famiglia anche la società e i tesserati dello Jesi Calcio a 5 («Pippa ci mancherai, riposa in pace»); il Circolo Collodi Calcio a 5-Ancona («Pippa, lasci un grande vuoto in tutti noi»), la società asd Castelbellino C5: «Non ci sono parole per descrivere l’incredulità nel ricevere la brutta notizia.. Uomo appassionato, vero, e molto legato a sua moglie e sua figlia… Nei 3 anni trascorsi con noi, come preparatore dei portieri, ci sono stati alti e bassi… non eri facile da gestire e a volte ci siamo anche scontrati, ma ho sempre riconosciuto la tua genuinità e il tuo lavoro, fatto con grande passione», conclude il suo ultimo saluto il presidente Roberto Pace.

«Col cuore pieno di tristezza e coi volti rigati dalle lacrime tutti i componenti della società Polverigi calcio a 5 si stringono attorno alla famiglia e agli affetti più cari per la perdita di una persona speciale, compagno ed avversario di mille battaglie sul campo e soprattutto persona encomiabile per correttezza e simpatia», fanno sapere dal Polverigi C5. Il CUS Ancona esprime le proprie sentite condoglianze «alla famiglia, alla società Montemarciano C5 e a tutti i suoi amici, per la tragica scomparsa di Luca Fiordelmondo. Un abbraccio».

Messaggi di vicinanza anche da tutta l’Asd Ankon Nova Marmi e dalla Mantovani C5 in tutte le sue componenti.

Il dolore degli amici

Sconcerto anche tra i tantissimi amici e compagni di gioco che Luca aveva un po’ ovunque. «Oi Luca … quante telefonate, risate e vittorie ci siamo fatti insieme in questi anni, l’ultima pochi mesi fa….Per me sei stato una parte importantissima in questo percorso sportivo, non riuscirò mai a quantificarlo – scrive un compagno di squadra – ti prometto che sarai sempre con me in quei 3 metri e farò tesoro di ogni consiglio che mi hai dato e trasmesso! Adesso insegna agli angeli come si sta in porta. Rip superPippa».

«Non possiamo fermarci, il servizio che noi offriamo ai nostri clienti e la loro soddisfazione è sacra; è proprio questo che ci hai trasmesso in questi pochi anni insieme – scrivono i colleghi di lavoro della Barzetti Senigallia – grazie Luca Fiordelmondo per la proficua collaborazione. Oggi l’azienda Barzetti è a lutto e incredula per l’accaduto anche se regolarmente aperta». «Oggi è una giornata triste per tutti noi della Barzetti – dicono ancora i colleghi – siamo tutti in lutto. Luca era un ragazzo efficiente, puro, sincero e puntuale. Veramente bravo e libero. Ci mancherà moltissimo».

Lo ricorda anche il collega giornalista Giancarlo Trapanese: «Una pugnalata. Caro “Pippa” un dolore davvero troppo forte. Caro amico, portiere della Giampaoli-Gaudianello, persona con un profondo senso ed entusiasmo per la vita».

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