Senigallia

Dal Pnrr oltre 16 milioni di euro per trasformare Senigallia

Tra risorse europee, cofinanziamenti e fondi comunali, in città sono in arrivo quasi 20 milioni di euro che riqualificheranno la città. Ecco come e dove

La sede del comando della Polizia Locale di Senigallia, in piazza Garibaldi
Piazza Garibaldi

SENIGALLIA – Ammontano a quasi 20 milioni le risorse che, principalmente grazie al piano nazionale di ripresa e resilienza, pioveranno in città per trasformarla. Risorse europee, a cui si aggiungono alcuni co-finanziamenti di altri soggetti e poco più di un milione di euro di fondi comunali. Ma intanto la maggioranza gongola: non capita tutti i giorni di vedersi stanziare così tanti soldi per rifare o ammodernare scuole e palazzi storici di Senigallia, riqualificare viali, parcheggi, mura urbiche e monumenti. Soldi non piovuti dal cielo ma arrivati grazie a un’intensa progettazione che ha visto protagonisti gli uffici comunali.

A darne l’annuncio è Fratelli d’Italia, partito di maggioranza anche a Senigallia: «La nostra città si sta preparando una stagione di opere pubbliche importanti e fondamentali, grazie alle risorse del Pnrr, ai contributi di altri enti e ad alcuni fondi di bilancio, che ci hanno permesso di programmare una serie di investimenti per la riqualificazione del territorio». Per la precisione alla città sono stati assegnati 16,2 milioni di euro derivanti dalle risorse del Pnrr, a cui si aggiungono 2,1 milioni di co-finanziamenti da parte di altri soggetti e poco più di 1,2 milioni di fondi comunali. in totale ben 19,5 milioni di euro da spendere in maniera intelligente e funzionale, per realizzare opere pubbliche entro la fine del 2026.

Per quanto riguarda le scuole ci si concentrerà sul nuovo asilo nido De Amicis da realizzare a Marzocca, sul nuovo polo per l’infanzia 0-6 anni alla Cesanella e sull’adeguamento sismico e antincendio della scuola primaria Cesanella. Sempre in quel quartiere verranno stanziate altre risorse per il miglioramento sismico e l’adeguamento antincendio del complesso sportivo polivalente. 

Numerose le risorse da dedicare alle strade cittadine, oggetto di un programma di manutenzioni già approvato: si va dal sottopasso ciclopedonale in zona stazione Rfi alla pedonalizzazione e riqualificazione del lungomare Marconi, dal risanamento e consolidamento statico di viale Anita Garibaldi (secondo stralcio) al completamento della ciclovia Adriatica, dalla riqualificazione del parcheggio in viale Leopardi e vie adiacenti al restauro delle mura urbiche nella stessa arteria. E ancora, dalla pulizia di porta Mazzini alla nuova illuminazione della Rocca Roveresca, dalla riqualificazione del collegio Pio IX (oggi sede della Polizia Locale e di associazioni, FOTO in alto) alla rifunzionalizzazione dell’edificio comunale in viale Bonopera e al restauro di palazzo Gherardi (FOTO in basso). 

Occhi puntati anche sull’edilizia residenziale sociale con progetti di cohousing e autorecupero fino agli alloggi Ers in viale IV Novembre che realizzerà l’Erap Marche. Altre risorse saranno infine stanziate per l’ammodernamento dei sistemi della pubblica amministrazione e l’introduzione di nuovi servizi, sfruttando le nuove tecnologie a disposizione come lo Spid Cie, il PagoPA o l’app IO. Un presente di grandi progettazioni per un futuro di lavori, riqualificazioni e servizi che vedrà – assicurano dalla maggioranza – «Senigallia protagonista, come mai in passato».

Palazzo Gherardi a Senigallia, ex sede sopra i Portici Ercolani del liceo classico Perticari e della biblioteca Antonelliana
Palazzo Gherardi a Senigallia

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