SENIGALLIA – Tutto pronto per la nuova stagione teatrale de il Nuovo Melograno di Cesanella, una struttura di quelle che funzionano, che in pochi anni ha richiamato gli amanti del teatro di tutto il territorio. Artefici di questo successo Daniele Vocino e Catia Urbinelli, attori ed organizzatori di questo progetto artistico. La nuova stagione si presenta carica di appuntamenti e di ospiti di pregio, fra i quali Piergiorgio Odifreddi e Luca Violini.
Il debutto è previsto per giovedì con la commedia brillante “Sarto per Signora” di Feydeau.
Altro appuntamento molto interessante in programma il 25 e 26 novembre, nel mese contro la violenza sulle donne, “Manuale Distruzione” di Mariantonia Capriglione, giovane artista di 24 anni che tratterà il tema della bulimia.
Il 2 e 3 dicembre sarà una due giorni dedicata a Luca Violini, attore di livello internazionale molto legato alla Spiaggia di Velluto e desideroso di debuttare al Nuovo Melograno: “Amore 414” e “Che andavo troppo forte?” dedicato a Rino Gaetano sono gli spettacoli che proporrà. “Canto di Natale” di Dickens sarà l’appuntamento natalizio pensato per i bambini (22-23-25 e 26 dicembre).
Il 6 e 7 gennaio spazio a “Il Mercante di Monologhi” di Matthias Martelli, mentre dal 16 al 18 febbraio ecco “Senza Trama e Senza Finale” sotto l’attenta regia di Carmen Giordano.
Piergiorio Odifreddi, uno degli ospiti più attesi, si esibirà il 28 febbraio ed il 1 marzo con “Il mio Plutarco, la mia luna”.
“The big eye” è invece l’opera di Catia Urbinelli, in scena con Daniele Vocino, dal 23 al 25 marzo.
A gennaio spazio anche alla rassegna “Boom” dal 26 al 28 gennaio.
Approfondimenti e workshops non mancheranno: il 27, 28 e 29 ottobre si svolgerà quello teatrale; la scrittura creativa e poetica è in programma dal 10 al 12 novembre, mentre il laboratorio di teatro comico è previsto dal 5 al 7 gennaio.
Tanti bambini provenienti da Senigallia, Ancona e Fano seguono i corsi teatrali proposti da Catia Urbinelli e Daniele Vocino, circa 100 in totale, numeri davvero importanti per una realtà come Senigallia che la dicono lunga sulla bontà del progetto.
