Senigallia

Ostra, il centrosinistra si prepara alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno

La città si prepara alle votazioni del prossimo giugno, quando si voterà per le consultazioni comunali, in contemporanea a quelle europee

L'aula consiliare del Comune di Ostra
L'aula consiliare del Comune di Ostra

OSTRA – La città si prepara alle elezioni del prossimo giugno, quando si voterà per le elezioni amministrative 2024, in contemporanea alle elezioni europee. Per i cittadini dell’ex Montalboddo, il nome con cui si chiamava Ostra fino al 1881, si tratta di andare alle urne per scegliere se confermare l’attuale amministrazione a guida centrodestra o ridare il paese in mano al centrosinistra.

Proprio dalle formazioni civiche è arrivata l’attuale giunta, così come la precedente, e così come quella futura: sia che venga optato per altri cinque anni di governo Fanesi, sia che l’amministrazione passi alla lista che ruota attorno all’ex sindaco Storoni, è sempre la spinta civica a risultare quella decisiva.

Così, in vista della competizione elettorale, il centrosinistra di “Impegno per Ostra” sta organizzando degli incontri settimanali per raccogliere idee e coinvolgere persone. Si tratta di una formazione civica nata per dare un’alternativa ai cittadini di Ostra. «Siamo donne e uomini che non si rassegnano alla situazione attuale, ai molteplici problemi irrisolti, soprattutto dopo la più grande tragedia dal dopoguerra: l’alluvione che ha colpito il nostro territorio» spiegano da Impegno per Ostra. 

Secondo il centrosinistra, le politiche della giunta Fanesi «senza dubbio non hanno prodotto un progresso tangibile e reale con le proprie politiche», pur nella consapevolezza delle difficoltà e degli ostacoli da affrontare. Da qui l’appello alla partecipazione più ampia possibile. «Diventa centrale il coinvolgimento, la cura e la serietà. Diventa indispensabile quanto più possibile l’impegno per Ostra. Ecco, “Impegno per Ostra” è la formazione civica che ha un suo appuntamento fisso il lunedì alle 21 presso la sede in via Gramsci 46. Impegnarsi per un’alternativa è possibile».

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