Senigallia

Nazionale Cantanti, consegnati soldi ed un macchinario

Questa mattina (25 settembre), presso la Sala della Giunta comunale di Senigallia, Paolo Belli, presidente della Nazionale Cantanti, ha consegnato l’incasso della partita che si è svolta lo scorso 26 marzo allo Stadio Bianchelli

Nella foto la donazione dell'eco cardiografo all’associazione “Un cuore di velluto onlus”

 

Nella foto da sin.: Paolo Belli presidente della Nazionale Cantanti, il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e il vice Maurizio Memè

SENIGALLIA- Questa mattina (25 settembre) presso la Sala della Giunta comunale di Senigallia, Paolo Belli, presidente della Nazionale Cantanti, ha consegnato l’incasso della partita che si è svolta lo scorso 26 marzo allo Stadio Bianchelli. Il ricavato ha consentito di acquistare un eco cardiografo che è stato donato all’associazione “Un cuore di velluto onlus”, tra gli organizzatori dell’evento. «Questo strumento ci permette di essere un ospedale itinerante – ha spiegato Antonio Mariani, primario del reparto di cardiologia dell’ospedale di Senigallia – Per noi è molto importante, ci permetterà di raggiungere i pazienti».

Prima di consegnare il ricavato, Paolo Belli ha voluto ricordare, nel giorno del suo compleanno, Michele Scarponi: «È sempre stato un amico della Nazionale Cantanti, ogni volta che lo chiamavamo arrivava con entusiasmo – ha spiegato Belli – Un amico, una persona fantastica che ricorderemo sempre».

Oltre all’eco cardiografo, sono stati consegnati 5 mila euro ciascuno ai comuni di Muccia e Camerino: «I soldi, sono importanti, ma lo è ancora di più la vicinanza delle persone – ha spiegato Mario Baroni, sindaco del comune di Muccia – Abbiamo bisogno di solidarietà, questo è un gesto importante, inoltre voglio ringraziare la Nazionale Cantanti per la disponibilità che ha dato per fare, nel 2018, una partita nei comuni marchigiani colpiti dal sisma».

Presente per il comune di Camerino, l’assessore Antonella Nalli: «Purtroppo la burocrazia in Italia rallenta tutto – ha spiegato – Sono dalla parte delle Istituzioni, ma senza i volontari e la solidarietà sarebbe tutto molto più difficile». A ringraziare, anche il sindaco Maurizio Mangialardi: «È una grande soddisfazione per tutti noi – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – Perché attraverso un evento sportivo e goliardico, capace di coniugare divertimento e spettacolo, siamo riusciti a realizzare un importante progetto per il nostro ospedale e a essere vicini a due comunità marchigiane colpite dal terremoto. Un grande ringraziamento va alla Nazionale Italiana».

Paolo Belli insieme al sindaco Maurizio Mangialardi

Paolo Belli ci ha tenuto a ringraziare i partecipanti: «Ringrazio quanti ci seguono e ci vengono a vedere anche se non sappiamo giocare a calcio – ha ironizzato – Ringrazio i medici, perché senza di loro, i macchinari che doniamo non servirebbero a nulla. Noi ci saremo sempre. Un grazie va anche a tutte quelle persone che ci aiutano a raggiungere, ogni partita, gli obiettivi che ci prefiggiamo. Siamo contenti che anche questa volta ci siamo riusciti». A ringraziare è stato anche il vice sindaco Maurizio Memè: «Questo è il risultato di tutti gli sforzi e l’impegno profuso per costruire questo evento. Un grande ringraziamento va anche alle migliaia di persone che lo scorso 26 marzo hanno deciso di venire al Bianchelli e di contribuire al successo di questa iniziativa».

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