Senigallia

Musica e noir: i compositori hanno ispirato i gialli?

I grandi artisti che hanno con le loro opere scritto la storia musicale sono spesso divenuti protagonisti o quanto meno fonte d'ispirazione per numerosi libri del genere poliziesco. Il perché lo spiega la Fondazione Rosellini di Senigallia in un'anteprima di "Ventimilarighesottoimariingiallo"

Palazzetto Baviera a Senigallia
Palazzetto Baviera a Senigallia

SENIGALLIA – Musica, noir e gialli: sono questi gli elementi al centro del nuovo evento culturale dal titolo “Giallo Verdi e Rossini: quando il pentagramma ospita le note del mistero” proposto dalla Fondazione Rosellini per la Letteratura Popolare in collaborazione con l’Associazione culturale e musicale “Mibemolle”.

Un assaggio – quello che andrà in scena sabato 17 agosto, alle ore 21.15, presso la sala conferenze del Palazzetto Baviera di Senigallia – di ciò che sarà il festival letterario “Ventimilarighesottoimari in Giallo”. Una sorta di anteprima, se vogliamo, al cui centro ci sono i grandi compositori divenuti talvolta protagonisti, personaggi secondari o pretesto culturale di romanzi e racconti riconducibili alla grande famiglia dei gialli e della narrativa poliziesca, intrecciata in alcuni casi con il romanzo d’avventura e fantasy o ancora con il romanzo storico.

La conversazione, ideata e condotta da Luca Rachetta, sarà intervallata dalle esecuzioni musicali di Elena Solai, maestra di flauto, e di Elisa Bellavia, maestra di pianoforte. Il repertorio attingerà all’opera dei musicisti che, nel corso della serata, saranno chiamati in causa nelle inconsuete vesti di ispiratori di testi gialli.

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