Senigallia

Museo archeologico e nuovi appartamenti: così rinascerà palazzo Fata a Corinaldo

Principi: «Lo acquistiamo perché con l’Erap potremo accogliere nuovi abitanti nel centro storico e ospitare un nuovo museo archeologico cittadino»

Il centro storico di Corinaldo. Foto di Luciano Galeotti
Il centro storico di Corinaldo. Foto di Luciano Galeotti

CORINALDO – L’accordo tra Comune di Corinaldo ed Erap (ente regionale per l’abitazione pubblica) era stato approvato a fine 2019 dal consiglio comunale e prevedeva la valorizzazione del palazzo “Fata”, ex proprietà Marcolini, in via Il Terreno, all’interno del centro storico. Ora il Comune procede all’acquisto dell’immobile che risponderà a due esigenze, una culturale e l’altra abitativa.

Le finalità del progetto infatti sono due: quella di rendere palazzo Fata (ex Marcolini) residenziale con la costruzione di nuovi appartamenti per accogliere nuovi abitanti nel centro storico; la seconda, recuperare gli spazi necessari a ospitare un nuovo museo archeologico cittadino, in cui custodire ed esporre gli importanti ritrovamenti archeologici piceni rinvenuti recentemente in zona Nevola.

Lo stesso sindaco Matteo Principi, pochi giorni fa, ha affermato di voler «dare una grande spinta in avanti al processo di recupero del centro storico e di tutta l’area di piazza il Terreno. E l’acquisto e la ristrutturazione di palazzo Fata (conosciuto anche come palazzo Marcolini) sono solamente il primo passo di questo percorso. L’amministrazione comunale fa il primo passo, ma siamo certi che imprenditori e soggetti privati non tarderanno a seguirci su questa strada con il recupero di altri immobili. Stiamo parlando di una delle zone più interessanti del nostro borgo. È troppo semplice oggi nascondersi dietro lo slogan “non ci sono risorse”. Chi fa politica è chiamato a dare risposte, trovare alleanze, costruire rapporti e creare progetti per il bene della propria comunità. È ciò che accade per palazzo Fata (ex Marcolini), insieme alla Regione Marche e all’Erap».

Entro l’anno l’acquisto: una volta completato l’iter amministrativo, scatteranno poi i lavori di recupero dell’immobile. Lavori che permetteranno quindi non solo un recupero architettonico ed estetico ma che daranno la possibilità a nuovi cittadini di trasferirsi a Corinaldo. Ne è convinto il primo cittadino Matteo Principi che conclude il suo intervento sostentendo che «la bellezza del nostro centro storico è sotto gli occhi di tutti, ma sono i corinaldesi residenti a valorizzarlo e a renderlo sempre più speciale. Ed anche per questo che con questo nuovo progetto palazzo Fata diventerà un luogo di accoglienza per nuovi residenti nel centro cittadino».

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