Senigallia

Musei aperti e tante mostre a Senigallia per il ponte del 2 giugno, festa della Repubblica

Il lungo fine settimana si presenta ricco di eventi espositivi e aperture straordinarie: gli appuntamenti clou a palazzo del Duca e palazzetto Baviera

Una sala del Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi”, a Senigallia
Una sala del Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi”, a Senigallia

SENIGALLIA – Per il lungo fine settimana che coincide con il ponte del 2 giugno, festa della Repubblica, Senigallia si presenta ricca di eventi espositivi e aperture straordinarie.

A Palazzo del Duca, aperto con il consueto orario da giovedì a domenica dalle 15 alle 20, sarà possibile vedere ancora per gli ultimi giorni (fino al 4 giugno) Sue Park – Sounds of silence: la mostra fotografica naturalistica di un’artista sudcoreana capace di raccontare con sensibilità luoghi, paesaggi e scorci di vita dall’Asia alle Americhe. Allo stesso tempo sarà possibile visitare Il realismo magico di Mario Giacomelli: esposizione permanente dedicata ad uno dei più grandi fotografi del territorio e di tutto il Novecento curata da Katiuscia Biondi.

Visitabile negli stessi orari il Palazzetto Baviera, che ospita, accanto alle sale con i meravigliosi soffitti a stucco di Federico Brandani, cinque mostre che spaziano dalla fotografia antica alla fotografia di storia. Immagini dal Brasile di Flavio Damm a cura di Zaven Parè, è un omaggio a un grande fotografo sudamericano scomparso da pochi anni; sempre nello stesso luogo si potrà visitare Tondo, tondi: perché il formato rotondo è così raro nella storia della fotografia?, mostra realizzata in collaborazione con la Galleria Blau di Monaco; Foto perdute, foto ritrovate è invece l’incontro di due grandi collezioni, quella Yoskowiz e Parè, mentre Fotografie di vibrazioni, fotografie di sabbia, fotografie di suoni a cura di Estelle Hassenforder e Alexander Steger è il risultato delle ricerche cimatiche sull’arte compiute nella seconda metà nel Novecento.
Al piano inferiore di Palazzetto Baviera è invece allestita Frammenti di una rivoluzione: Cina 1966-1967, un racconto fotografico di Solange Brand sulla Cina che cambia alla fine degli anni Sessanta.

Venerdì, sabato e domenica, dalle 15 alle 20 sarà visitabile anche l’Area Archeologica e Museo la Fenice.

In occasione della Festa della Repubblica ricordiamo che la Rocca Roveresca è a ingresso gratuito e mantiene il suo orario predefinito (lun-dom 8:30-19:30) per conoscere la storia della più importante famiglia di Senigallia nonché simbolo di essa: i duchi Della Rovere, attraverso le sue sale, le sue segrete e la sua vista sul panorama del centro storico.

La Pinacoteca Diocesana aperta da giovedì a domenica dalle ore 21 alle 24, ad ingresso gratuito, propone al pubblico un’ampia collezione d’arte fra opere, argenti e paramenti riccamente lavorati di vari autori come Federico Barocci, in quella che era la residenza vescovile di Senigallia.

In questo fine settimana rimane aperto anche il Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi” (in FOTO): luogo ideale per conoscere da vicino la quotidianità, la vita e il lavoro delle nostre campagne marchigiane della prima metà del Novecento. Il Museo sarà visitabile da mercoledì a domenica dalle 9 alle 12 e da venerdì a domenica anche dalle 15 alle 17 (a partire dal 16 giugno dalle 16 alle 19).

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