Senigallia

Montemarciano piange la mitica Rosita, regina del gelato

I funerali si sono svolti alla chiesa di Montemarciano, tanta la commozione e la vicinanza in paese

MONTEMARCIANO – Il paese di Montemarciano piange la scomparsa di Rosita Gherlantini, 92 anni, figura storica per la comunità essendo la regina del gelato. La signora Rosina era la fondatrice de “Il gelato di Rosita”,  nel lontano 1960, che ancora oggi è considerato punto di riferimento per gli amanti del gelato. La signora Rosita si è spenta sabato scorso 4 marzo nella sua abitazione a Montemarciano. La notizia del decesso è rimbalzata sui social con un messaggio postato dal nipote Mirco Sbriscia. «La mitica Rosita è volata in cielo», ha scritto sollevando un’ondata di commozione. I funerali sono stati celebrati ieri pomeriggio 6 marzo alla parrocchia di Montemarciano. Tanti i messaggi di vicinanza e cordoglio pervenuti alla famiglia.

Rosita era una figura storica per la comunità, fondatrice di una gelateria che è ad oggi sinonimo di eccellenza. E se agli albori fu un semplice bar con annessa la gelateria situato a Marina di Montemarciano, nel corso degli anni l’attività ha preso sempre più campo, ampliandosi grazie alla collaborazione della famiglia: Rosita aveva infatti potuto contare sulla sorella Rosanna e suo marito Enzo Busilacchi.

Negli anni anche il ventaglio dei gusti si è ampliato ma il segreto resta quello antico delle materie prime di altissima qualità e di un amore fedele per la lavorazione artigianale. Oggi il testimone è stato raccolto dal nipote, Mirco Sbriscia, che oltre ad aggiungere nuovi e fantasiosi gusti ai già gettonatissimi tradizionali, ha ampliato il bacino di utenza aprendo un’altra gelateria al centro di Chiaravalle, ormai lo scorso anno. Stesso nome, “Il gelato di Rosita”, in devoto omaggio a quella zia che ha dato il via all’attività di famiglia iniziando a scrivere quello che sarebbe stato il futuro dei suoi cari.

Rosita Gherlantini lascia i nipoti Mirco, Lucia e Daniela, i pronipoti Lorenzo e Federico.

Ti potrebbero interessare