Senigallia

Montemarciano, prima il diverbio poi la rapina: arrestato dai carabinieri un 43enne

Un uomo di 43 anni, residente in Vallesina, è stato arrestato per rapina. Oggi la convalida davanti al Gip. Ecco la vicenda

I Carabinieri della Stazione di Montemarciano

MONTEMARCIANO – Prima l’acceso diverbio, poi la rapina e la fuga. Domenica pomeriggio movimentata quella di ieri (10 Luglio) sul Lungomare Buglioni, a Marina di Montemarciano, dove due uomini hanno avuto un diverbio culminato nella rapina di un cellulare. L’uno a bordo della propria auto transitava sul lungomare, affollatissimo di turisti e bagnanti. L’altro a piedi, stava facendo attività sportiva sul lungomare. Un incontro dunque casuale ma sfociato in una serie di insulti gratuiti. Sembra che alla base della lite vi siano futili motivi: il podista che correva a bordo strada e l’auto che gli sarebbe passata troppo vicina rischiando di colpirlo. Da lì, gli improperi del podista e la reazione scomposta e improvvisa dell’automobilista – un 43enne residente in Vallesina – che avrebbe perso le staffe.

Non solo urla e insulti, ma l’automobilista dapprima ha schiaffeggiato il podista, poi in un gesto repentino gli ha anche strappato il cellulare che teneva agganciato alla spalla. Dopo averlo afferrato, l’automobilista è scappato via facendo ritorno alla sua abitazione. Ma la vittima ha chiesto aiuto alle persone presenti per contattare il 112. Aiutato dai testimoni ha potuto descrivere l’automobilista e la macchina su cui viaggiava. Immediato l’intervento dei carabinieri della Stazione di Montemarciano che hanno identificato e rintracciato l’uomo presso la sua abitazione. A seguito della perquisizione domiciliare, è stato trovato il cellulare asportato poco prima. L’uomo è stato dichiarato in arresto per rapina e condotto a casa agli arresti domiciliari. Questa mattina il Gip del tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto.

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