Senigallia

“Io sono mia madre”: Leonardo Cemak, sorprendente, vero, convincente

In allestimento per i mesi di luglio e agosto 2017, la mostra è il grande evento estivo del Centro Studi sulla Donna del Museo Museo Nori de' Nobili di Trecastelli

Senza nome di Leonardo Cemak

TRECASTELLI- Il grande evento estivo del Centro Studi sulla Donna del Museo Nori de’ Nobili di Trecastelli, vedrà protagonista Leonardo Cemak: “Io sono mia madre” è il titolo della mostra in allestimento per luglio e agosto 2017.

«Si tratta di mantenere l’alto livello raggiunto al termine della mostra “Donne in guerra” fotografate da Giorgio Pegoli, che resterà aperta fino all’11 giugno 2017, e che è visitata – il Martedì dalle 10.30 alle12.30, il Sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30 e la Domenica dalle 17.00 alle 19.30 – con emozione da tante persone», annuncia il direttore Carlo Emanuele Bugatti.

I mesi estivi saranno dedicati alla mostra di Leonardo Cemak, «un protagonista assoluto, affermatosi come uno dei maggiori artisti marchigiani del secondo Novecento». Eclettico e fantasioso, dipinge, disegna, ha frequentato e dominato il panorama della satira sociale e politica, scrive racconti, fotografa, e gira video.

Cemak ha pubblicato con clamoroso successo diverse raccolte di vignette e ha illustrato molti libri.Ha collaborato con Panorama, Esquire, Epoca, L’Europeo, Rinascita, Satyricon, Comix, Linus. Ha vinto il Premio di Satira politica di Forte dei Marmi e la Palma d’Oro per la letteratura illustrata al Salone dell’umorismo di Bordighera.

«Piace e sorprende. Sempre. Ha tenuto mostre in Italia e all’estero. Ha sorpreso anche me – afferma il professor. Bugatti – gli avevo chiesto un percorso espositivo con una serie delle sue grandi tele degli Oceani adriatici, che leggono il nostro mare in maniera frontale, monumentale, diversa dalle panoramiche tradizionali chiariste. Lui, invece, da giocatore di scacchi consumato, ha rimosso anche la visione analogica ‘mare-madre’ e ha proposto per il Centro Studi sulla Donna del Museo Nori de’ Nobili, una mostra specifica, un impegno rigoroso».

Leonardo Cemak ha sfoderato il titolo “Io sono mia madre”. Scacco matto. Sorprendente, ma coerente, vero, convincente. Totale, poetico e drammatico. Una mostra certo da scoprire. Quindi un appuntamento di sicuro interesse.

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