Senigallia

Alla chiesa del Portone di Senigallia i funerali di Marco Mazzanti

L’imprenditore era malato da tempo ma la notizia ha gettato nello sconforto tantissimi senigalliesi. Il ricordo dell’ex sindaco Mangialardi: «Punto di riferimento anche per l’Amministrazione comunale, importante il suo contributo per il lungomare»

Marco Mazzanti
Marco Mazzanti

SENIGALLIA – Si terranno domani, martedì 25 aprile, a Senigallia i funerali per l’ultimo saluto a Marco Mazzanti, scomparso domenica mattina. La celebrazione del rito funebre sarà celebrata nella chiesa parrocchiale di santa Maria della neve (del portone). Una chiesa che sarà sicuramente affollata tanto era conosciuto l’imprenditore 61enne. 

Marco Mazzanti, noto sia nel settore balneare che ristorativo, era infatti titolare del locale “La Tartana” e dei Bagni “Marco e Virgilio”, sul lungomare Marconi. Malato da tempo, le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni, lasciando presagire il triste epilogo: la notizia ha però lasciato sgomenti tanti amici e conoscenti che in questi giorni stanno riempiendo di parole commosse e di delicati ricordi le bacheche social.

Tra i messaggi anche quello del capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi: «La nostra comunità perde un uomo e un imprenditore di grande spessore, che con la sua visione ha dato un importante contributo allo sviluppo della città e, in particolare, alla valorizzazione del lungomare. Creativo e originale, ma anche coraggioso e determinato nel realizzare le sue idee, Mazzanti è stato un punto di riferimento e di stimolo non solo per le attività economiche, ma anche per l’Amministrazione comunale, ponendosi sempre in modo collaborativo e costruttivo di fronte ai problemi, e anteponendo la prospettiva generale all’interesse particolare. Alla famiglia vanno le mie più sincere condoglianze».

Anche il presidente del consiglio comunale Massimo Bello lo ha ricordato come «un vulcano di idee, instancabile lavoratore e uomo di impresa, punto di riferimento per i suoi collaboratori e per la sua famiglia. È stato un valore aggiunto al turismo della e per la città, per tutta la cosa adriatica, ed è stato un ‘principe’ della qualità dell’accoglienza e dell’offerta».

Mazzanti lascia la compagna Elena e le due figlie Petra e Marina, oltre alla sorella Elena, al cognato Paolo e ai nipoti Edoardo e Vittoria. La cerimonia al Portone avrà inizio alle ore 9. La salma sarà poi tumulata al cimitero maggiore Le Grazie.

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